Avete visto che ciabattine carrrinissime mi sono DOVUTA comprare?
Si, dico dovuta perchè, nonostante possa dire di stare abbastanza bene, qualche problemino ce l'ho.
Oggi vi spiego la mia quotidianità.
La mia prima sveglia suona alle 06,30 per prendere la prima pastiglia della giornata, quella per fare la pp. Lei mi abbassa la pressione quindi almeno fino alle 7,30/8,00 rimango coricata, ma sveglia perchè con l'assunzione della prima pastiglia si svegliano in due; la mia vescica e Goblin. La prima mi fa alzare almeno 4 volte in un'ora e mezza, la seconda lecca. Alle 7,00 la seconda sveglia, per la seconda pastiglia, la tachipirina 1000. Alle 8,00 la terza sveglia e indovinate un po'? Si esatto, terza pastiglia, la morfina. Infine mi alzo e inizio le mie ablazioni in bagno. Mi lavo e inizio a spalmarmi crema ovunque perchè la mia pelle si sta seccando in maniera allarmante. Cremina viso, cremina corpo, cremina nel naso, si è un altro dono della chemio, secchezza nasale con sanguinamento a fiotti inclusi. Passiamo in cucina a fare colazione, poi si rassetta casa, si pranza e alle 15 quarta sveglia per un'altra tachipirina. Riposo, cucino e arriva la sera. Alle 20,00 quinta pastiglia , di nuovo la morfina, si cena e poi si fa la doccia. A proposito di doccia.... il PICC non può bagnarsi quindi mi sono dovuta munirmi di questo tubo di plastica
lo devo infilare nel braccio per coprire il catetere, è funzionale ma è tipo laccio emostatico per non far passare l'acqua.
Dopo la doccia altra crema , ovunque. Una volta a settimana faccio uno scrub per togliere le cellule morte. Alle 23 ultima sveglia e ultima pastiglia di tachipirina 1000. Questo piano farmacologico va avanti da almeno due mesi, ma la sera prima della chemio terapia le pastiglie aumentano , ne ho una alle 21, una alle 22 e una alle 22,30. Più una al mattino seguente, un'ora prima della terapia. Questa è la mia quotidianità. Oltre alle emorragie nasali ho dolori muscolari sparsi, tipo quelli della febbre, capogiri abbastanza forti tanto da farmi sbandare, qualche problema intestinale ma di questi non entrerò nei particolari, un "giradito" all'anulare destro che da due settimane non vuole guarire e fa un male porchetto, la pelle fra le dita dei piedi che si spacca e dolori ai piedi. A volte bruciano e a volte fanno male, ecco perchè le ciabattine nuove, pelose e morbide. I miei pasti sono leggermente diminuiti perchè la terapia mi sta alterando i gusti, sento tutto amaro: il sugo, il pane, il minestrone, il prosciutto... mangio perchè devo, ingoio velocemente e tanti saluti. Chissà, forse potrei dimagrire un po' visto che la gioia di mangiare mi è passata. Mi pare d'aver elencato tutto. I capelli sono ancora al loro posto, anche se la testa prude tantissimo. Ci sono giorni che questi effetti collaterali sono più impegnativi e giorni in cui riesco a gestirli, ho comunque una stanchezza generale che mi spossa parecchio, se devo uscire per andare ad una visita poi al ritorno a casa mi devo coricare per un po'.
Ora vado a mettere in acqua e sale il giradito, poi gli metterò la crema col cortisone e lo fascerò. Domattina ho la visita oncologica pre chemio e, se l'oncologa mi da l'ok, giovedì terapia, quella leggera da due ore e mezza.
Domani vi voglio raccontare dei libri che sto leggendo ultimamente e di NoccioCocca.
Vi auguro la buonanotte miei gnometti.
Certo che per affrontare una routine del genere serve tanta forza, evidentemente tu riesci a trovarla e questo ti fa onore! Se ti va un po' di compagnia per condividere un tè caldo e due risate fammi sapere quando venire! 🥰
RispondiEliminaA me va benissimo, ma non ti ho riconosciuto/riconosciuta , se siamo amici/che scrivimi in privato che metto su il the 😊
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