martedì 22 giugno 2021

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

  

22/06/2021


Sedetevi e mettetevi comodi perchè la cosa sarà lunga, credo...
Sono ormai giorni e notti in cui rifletto su come dirvi ciò che mi sta succedendo, non per remore, ma perchè io stessa lo sto rifiutando. Io questa parte della mia vita non la voglio proprio vivere! Ma, come dice Unicorno "Ely, inutile divagare, da lì ci devi passare". 
Easy Rider invece dice "Ely, se la vita ti sta fermando, cazzo tu fermati!"
Il Rocker annuncia "Ely, hai validissimi motivi per aver paura, ma io non voglio che molli"
La Socia ribadisce "Ely, quando vuoi, io ci sono"
La Regina delle Fate mi sussurra "Accetta la situazione"

Facciamo un breve riassunto: tumore, 16 cicli di chemio, mastectomia, altri 14 cicli di terapia, di cui tre ancora da fare. 
Stanca, fisico provato, psiche ancora di più.

E ora la notizia bomba: iniziato con un semplice mal di gola, ora a mio marito è stato diagnosticato un cancro squamoso maligno , che comporterà a breve ( questione di giorni) l'asportazione della trachea ( vivrà per sempre con il buco in gola), delle corde vocali ( perderà l'uso della parola e dovrà imparare a parlare con lo stomaco) e una gran pulizia di linfonodi.
L'operazione sarà lunga, sulle sette ore ci hanno detto, dovrà vivere per almeno dieci giorni col sondino per l'alimentazione per poi passare a tornare a mangiare sotto la loro supervisione, tempo di ricovero stimato, dai 15 giorni in su. E poi, tornato a casa dovrà fare i conti , tutti dovremmo farli, con la nuova vita, senza la sua voce e con un buco in gola che non sapete quanto mi spaventi. E spaventi lui...
Faccio fatica a scriverlo, a parlarne a voce ancor peggio. E' stato un fulmine a ciel sereno. Adesso che io ero in dirittura d'arrivo con la mia di salute, questa batosta mi ha spezzato le gambe e non mi vergogno a dire che sono crollata e faccio una fatica tremenda a tirarmi in piedi. Del mio tumore non ho mai avuto paura, di questo di mio marito si, per la gravità, per quello che sarà costretto a vivere e di come , per sempre la sua vita purtroppo cambierà. Certo, l'importante è salvarlo, ne sono fermamente convinta, ma qui si abbatte un'altra tempesta su una famiglia stramaledettamente stanca e sfinita. 
Scrivo perchè mi è stato d'aiuto farlo per la mia malattia e mi sto augurando che lo sia anche per questa battaglia, ma la paura è enorme. Per ora la forza non c'è, il mio cervello, come il mio spirito si è paralizzato e non riesco ad uscir fuori dalla paura, quindi ascolto il consiglio di Easy Rider e mi fermo. Ho tutto il diritto di aver paura e di sedermi per un attimo, lascio andare tutto e mi concentro su mio marito, i miei figli e su di me. Siamo spaventati, abbiamo paura e non ci sono parole e azioni che ce la possono togliere quindi la viviamo, stretti stretti, noi quattro. Quando saremo pronti, torneremo e riapriremo le porte, per ora il nucleo , il nostro branco si stringe sia attorno a mio marito, sia attorno ad ogni componente del nostro quartetto. Non ci sono se, ma, prova, dai, fai, vedrai, su, cerca di, troverai, si fa, etc...
Oggi c'è paura, spavento e preoccupazione ed è giusto viverli. Mi auguro che siate in pochi a capire le mie parole perchè vissute, agli altri è concesso il silenzio. 

Ely




 

6 commenti:

  1. Ti voglio tanto bene Ely. Spero possa arrivarti il mio abbraccio fortissimo.

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  2. Ciao, leggo con le lacrime agli occhi il tuo articolo, ti ho seguita appena ti ho scoperta sul forum. Siamo Piemontesi entrambe se non ho capito male.
    Ti mando un abbraccio perchè non ci sono parole. Bisogno solo trovare la forza dentro di noi.
    Barbara

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  3. Ciao Barbara grazie, io sono del Canavese

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IL SOGNO

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