Eppure lo fai, perchè vuoi una vita migliore, perchè meriti una vita migliore, perchè portarti addosso ferite e traumi di persone del passato non serve a nulla. Accetta di aver incontrato persone poco elevate , poco avvezze all'amore e al rispetto e va' avanti. Gira sta benedetta pagina di sto libro che ti ha già rovinato abbastanza , anzi , cambia direttamente il libro, prendine uno con le pagine bianche e inizia tu a scrivere la tua storia , come la vuoi tu e non come vorrebbero gli altri che fosse
Però rassegnati, prima di arrivare al nuovo libro, deve rileggere il primo e capire dove sono le lezioni da imparare, che spesso è l'accettare che le cose siano andate in merda, o che i genitori, la famiglia , gli amici non siano stati chi credevi fossero ...pazienza. Fa male, tanto, ma pazienza. Rimani tu. Rimane la persona più importante, di cui ti devi prendere cura. Lo sto capendo. Sto capendo anche che esistono gli addii , che le situazioni, le relazioni, le vite, ad un certo punto finiscono. Fa parte del nostro ciclo esistenziale: prendiamo un corpo, ci viviamo dentro e poi lo lasciamo. ( a me frega il viverci 😅) sto cercando di imparare che la fine non è mai fine, che dentro di essa c'è un nuovo inizio magari con più sforzo da parte nostra, probabilmente con molte più sfide, ma c'è. Nulla scompare , si trasforma soltanto. Anche le mie bacchette magiche. Io sto rileggendo il mio libro e ho già in mano la penna per scrivere la vita che voglio. Un paio di cose le ho già annotate...ci sto ancora lavorando, sarà un lavoro lungo una vita.
Sguazzare nel nostro passato credo sia poco piacevole per tanti, a me viene in mente un enorme vascone pieno di acqua putrida dove io mi devo immergere per andare a recuperare ciò che non doveva cadere nel liquame, portarlo a riva , dargli una pulito e decidere se tenerlo o no.
La prendo come una pulizia di primavera, dove sbatti i tappeti e lavi le tende dalla polvere del camino acceso in inverno, dove l'aria profuma di fiori e di oceano e c'è tanta luce , un'aria fresca e uccellini che cantano.
Svuoto le pesanti valigie del mio precedente viaggio ( ciò che ho vissuto) lavo tutto, rinfresco , profumo e ammorbidisco e poi rifaccio la valigia, in modo più coscienzioso e consapevole, portando quello che io voglio stavolta e non quello che mi hanno affibbiato le persone del mio passato.
Io l'ho detto che questo era l'anno del cambiamento e degli addii...e quindi cambiamo.
Cosa scrivere sulla prima pagina del nuovo libro? Una lista di cose da fare:
- sorridere
- fare cose che mi fanno star bene
- sorridere
- ......
❤ ti leggo e imparo sempre. Psyro
RispondiElimina❤️❤️❤️❤️
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