martedì 31 dicembre 2019

Ultimo lavoro del 2019

Presto passerò tempo in ospedale in un reparto che mi mette a disagio quindi ho pensato di farmi uno scialle caldo e colorato per darmi forza coraggio e allegria. Io adoro gli scialli ma non me n'ero mai fatta uno per me. Questa è un'ottima occasione, non pensate? Ditemi che ne pensate dai!



Io lo adoro e già lo indosso. È caldissimo!

Con questo mio ultimo lavoro saluto il 2019 e auguro a tutti voi un ottimo 2020


martedì 17 dicembre 2019

Una storia da raccontare 17/12/2019

E niente questo nodo alla gola non se ne va, uffa.
Ho fatto anche il terzo step ovvero la risonanza magnetica, un esame non invasivo ma destabilizza per un pò. Non mi è piaciuto molto ad essere sincera.
Il giorno della diagnosi è vicino e inutile nasconderlo , ho paura. Ma io proprio a natale dovevo ammalarmi? E' già un periodo delicato di suo perchè ti manca chi non c'è più eccetera eccetera mo' pure questo, che palle!
E il nodo in gola rimane. Ultimamente ho di nuovo la lacrima facile , cerco di distrarmi il più possibile ( non avete idea di quanta lana ho acquistato) , ho persino decorato la casa con palline e lucette e fili colorati ! Erano anni che non lo facevo più . L'idea mi girava da qualche mese in realtà , la voglia di quell'atmosfera calda , luci soffuse , camino acceso, un progetto in testa per l'uncinetto e via , ecco il mio Yule. ( Natale per tutti gli altri)
L'uncinetto mi piace ma è un grande strumento di meditazione, mentre lavoro scavo dentro di me e sto scoprendo cose interessanti . Basta semplicemente guardare bene certi tuoi pensieri o certi tuoi comportamenti per capirti e alla fine si scopre che c'è sempre qualcosa sotto.
Ad esempio il mio nodo alla gola mi fa pensare a mia mamma, che in questo periodo mi manca tantissimo ed è la persona che più vorrei accanto. Ma se fosse viva avrebbe 80 anni , potrebbe una nonnina darmi il supporto che vorrei? No effettivamente no, se fosse viva forse nemmeno glielo direi del cancro proprio per proteggerla. E allora perchè questo nodo in gola? Mi sono messa a esaminare il ruolo della mamma. Chi è? E' la persona che protegge , che rassicura. Un bimbo dentro l'abbraccio della sua mamma non ha più paura , i problemi magicamente scompaiono e l'incubo non c'è più. E' uno stato di grazia , di sicurezza , di "tutto andrà bene" e ci va perchè l'ha detto la mamma. Ecco cosa in realtà mi manca, che vorrei.
Accidenti all'uncinetto....

Un bacio Ely

giovedì 12 dicembre 2019

Uncinetto a gogò

Ho avuto la balda idea di mettermi a fare una sciarpa. Maremma Rowina, non finisce più! La sto realizzando dal lato più lungo uno perché il punto che ho scelto lo si fa in orizzontale, due perché pensavo di far prima. In realtà sembra che il lavoro non cresca.... Che stress..


Il colore mi piace ed è pure calda ma non ne vedo la fine uffa!



Ecco invece cosa mi sono inventata per natale (per me Yule) sempre all'uncinetto. Degli alberelli formando semplici coni di cartone incollandoci sopra una striscia lavorata all'uncinetto in lana o cotone. L'idea me l'ha data una mia carissima amica a cui voglio un grand bene!

In realtà quest'anno ho fatto veramente poco per questa festa... Vorrà dire che farò meglio il prossimo anno!

martedì 10 dicembre 2019

Una storia da raccontare 10/12/2019

Oggi ho fatto il secondo importante passo su questa via impervia, la tac!
Tutto molto semplice . vai li, ti mettono l'ago, ti fanno andare avanti e indietro con un lettino e ti tolgono l'ago. Fatto.
Certo è che questi esami ti tolgono un pò di energia, comunque andare in ospedale , fare l'esame  e tornarmene a casa ci ho messo due orette , non sembra ma alla fine della giornata ti stanca . Anche se penso che adesso è solo una "passeggiata" , il dopo sarà più tosta , più sfiancante. Per ora c'è solo il grosso carico di emozioni da portare e gestire , poi chissà forse ci sarà il peso di qualche terapia o la convalescenza di un'operazione...Questo non lo so ancora e provo a non pensarci perchè la mole di paura che certi pensieri portano è veramente difficile da sopportare. Ma io ho tanti assi nella manica per non pensare e sono tutte le mie amiche , vicine e lontano che ogni giorno anche solo con un buongiorno su whatsapp  mi fanno sentire amata e mai sola e questo è veramente bellissimo e importante. Sono sempre stata dell'idea di non lasciare mai da sola una persona quando vive esperienze simili , o comunque dove lo sconforto è dietro l'angolo, e provarlo adesso sulla mia pelle mi fa capire quanto è essenziale per una persona che non sta bene o si sente sola avere qualcuno vicino e mi ha rafforzato questo pensiero. Ringrazio tantissimo le persone che in questo momento mi stanno vicine , anche con la paura di vivere questa avventura con me, le ringrazio per non essersi tirate indietro ( cosa comunque comprensibile se dovesse succedere) ma di affrontare con me questa situazione.  GRAZIE A CHI HA DECISO DI RIMANERE !

Un bacio Ely

venerdì 6 dicembre 2019

Una storia da raccontare 06/12/2019

Oggi ho fatto il primo passo di questa lunga scala, il primo di alcuni esami "importanti" , la scintigrafia. Con questo esame sono entrata nel mondo dei "seriamente malati" come li chiamo io , anzi ormai devo dire "ci chiamo " io. Reparto medicina nucleare! Si , mi hanno iniettato un farmaco radioattivo per poi farmi delle foto alle ossa per vedere se non sono intaccate dal tumore. Tutti mi hanno detto di stare tranquilla che non faceva male e non era invasivo. Io infatti non ho paura dell'esame in sè, ma del suo esito piuttosto.....
Dopo che mi hanno iniettato questo farmaco ho dovuto attendere due ore per farlo andare in circolo nel corpo prima che mi eseguissero l'esame, così ne ho approfittato per guardarmi un pò attorno . Non c'erano tante pazienti , con me eravamo in 7 , tutte donne . Pensavo che sarei stata la più giovane e invece ce n'erano altre due più o meno della mia età e non ne sono per niente contenta. Tutte combattenti, pronte a spiegarti cosa faranno i medici se sei una novellina come me, senza spaventarti o rendere grave il tono di voce, ma tranquille come se ti spiegassero come funzionano i colloqui scolastici. Sorridono tutte, tranne una, la più anziana fra noi credo , oppure è solo la più stanca. Lei si mette in un angolo , non guarda nessuno, non parla e si fa i fatti suoi. Si vede che è forte e già esperta, lo si nota da come è vestita, comoda ma elegante/sportivo, da come è organizzata: dalla sua borsa esce frutta, bottiglie di the caldo ricavate da contenitori del Nescafè, riviste. Mi ricorda la mia mamma ...e un pò mi si stringe il cuore,anche la mia mamma ha combattuto questa cosa e anche lei anni fa era seduta nella stessa sala d'attesa per fare lo stesso esame. La signora si è accorta che la guardavo e mi ha lanciato un sorriso , che contraccambio . Poi vengo chiamata. Tutti i  dottori e infermiere sono gentili ed efficienti, ti senti quasi in un mondo ovattato. 20 minuti passano in fretta e sono pronta per uscire , ma non prima di andare a salutare chi è ancora in sala di attesa e augurargli un qualcosa che nemmeno so. Forse solo speranza , che tutto finisca nel migliore dei modi e si possa tornare a vivere come prima , senza l'incubo addosso.
Oggi sono tranquilla , le emozioni interne sono acquattate , forse dormono o forse il liquido radioattivo me le ha spente per un pò , ahahah....meglio posso dedicarmi a pensare a domani . Ho un mercatino in un bellissimo borgo medioevale, e con l'aiuto di mio figlio carico la macchina con tavoli e mie creazioni. Penso al freddo che farà domani e per un attimo ho la tentazione di disdire, ma ci ripenso subito . Ho solo più 4 mercatini sul mio calendario da fare , poi mi fermo per un pò, come ogni anno , perchè dopo natale la gente non spende più nulla, non ha più motivo e poi perchè fa veramente freddo a star dal mattino alle 6 fino alla sera alle 17 fuori e ferma. Come ogni anno si ripartirà in primavera con tanta speranza di potermelo permettere di ripartire!

Bene , anche per oggi ho finito, è stato più semplice scrivere . Se avete desiderio di interagire lasciatemi pure un commento qui sotto , sarò felice di leggerlo e di più di rispondere!

bacio Ely

giovedì 5 dicembre 2019

Una storia da raccontare

Ho una storia da raccontare, non è una storia bellissima, anzi parte proprio male ma spero in un finale alla " e vissero tutti felici e contenti"
Sarà una storia in tempo reale , vi racconterò la mia vita da adesso in poi.
Perchè farlo ? Bhè perchè credo che possa essere d'aiuto a chi come me vive , sta vivendo o , ahimè , vivrà le cose che sto per raccontarvi. E in più servirà a me , come sfogo per le varie emozioni che sentirò e che sto già vivendo, per esorcizzare la paura e vedere la cosa in diverse prospettive.

La mia storia è iniziata a novembre . Un mese freddo e buio.
Sto cercando un modo giusto per iniziare ma non è facile , non ho ancora trovato la frase giusta per comunicare a chi amo questa notizia. Ho cercato di dare peso lieve alle mie parole mentre dico alle persone " Mi hanno diagnosticato un cancro" . La gente si blocca , sgrana gli occhi e la loro mente si paralizza. Non sono più in grado di formulare un pensiero logico e iniziano a sparare frasi senza senso del tipo " chi te l'ha detto?" oppure " come fai a saperlo?"
Le prime volte sono rimasta basita a ricevere certe domande , così li guardavo negli occhi e vedevo lo smarrimento e la paura nei loro occhi e capivo che gli avevo appena scagliato addosso una bomba e non sapevano come gestirla. Sorrido e inizio a parlarne con tutta la calma e la forza che riesco a racimolare dentro di me. Ed ecco cosa ho detto a chi amo , mio marito, i miei due figli, ai parenti più stretti e agli amici più cari:

" Agli inizi di novembre i dolori della fibromialgia mi hanno colpito la fascia del seno e della schiena, il seno destro soprattutto ha iniziato a farmi tanto male e si è gonfiato e arrossato. Sfiorandolo ho sentito una massa che non ho mai avuto, così sono corsa dal mio medico che mi ha richiesto una MAMMOGRAFIA  e una ECOGRAFIA URGENTE  dicendomi di presentarmi o all'ospedale A o all'ospedale B ( non cito i paesi ) che avrei avuto accesso direttamente a questi esami. Decido di andare all'ospedale A perchè lo conosco un pò di più. All'ospedale A mi rifiutano dicendo che non esiste l'urgenza per la mammella e che dovevo prenotarmi gli esami. Comunque per pararsi il fondo schiena mi visitano con una semplice palpazione. Sentono la massa e mi dicono una frase " SIGNORA SE FA MALE NON E' NULLA. Il suo è solo un ascesso può andare "
Due ore dopo io ero all'ospedale B accolta a braccia aperte senza nessuna storia dall'equipe medica che tempestivamente mi ha fatto la mammografia e l'ecografia.
Ho una massa con delle calcificazioni e dei linfonodi ascellari che non vanno. Il prossimo passo è stato quello di fare l'ago aspirato sui linfonodi dove con una siringa mi hanno aspirato il liquido che c'è dentro e poi la puntura a scatto dove mi hanno prelevato dei campioni dalla massa.
Pochi minuti dopo ero davanti ad una dottoressa che sospirando a fondo mi comunicava che avevo un cancro"

Permettetemi di dirvi ....CA##O CHE BOTTA!
Come fai a dare una notizia del genere a tuo  marito e ai tuoi figli quando ti senti stritolare dalla paura e non riesci a trattenere le lacrime e inizi a tremare e l'unica cosa che pensi è " ca##o, ca##o, ca##o...." ?

IMPORTANTISSIMO QUESTO: INNANZI TUTTO SFATIAMO QUESTA COSA - IL TUMORE AL SENO MALIGNO PUO' FAR MALE E SE TROVATE UN MEDICO CHE . COME A ME , VI DICE CHE SE FA MALE NON E' NIENTE, CAMBIATELO!IO HO UN MALE CANE! FATE COMUNQUE I CONTROLLI , SE E' IL CASO BATTETE I PUGNI E NON ACCETTATE DIAGNOSI SENZA UNA MAMMOGRAFIA IN MANO. IO HO 45 ANNI E HO UN CANCRO!




In quel momento , in quel PRECISO momento la tua vita cambia totalmente , Tutta. Non rimane niente di ciò che era fino ad un attimo prima. E' come se sullo schermo fosse cambiata la diapositiva. Di colpo , ed è veramente brutto sappiatelo , scopri chi veramente ti vuol bene. E di colpo per queste persone diventi un importante prezioso delicatissimo ed elaborato calice di cristallo pronto a infrangersi in 1000 pezzi con un solo soffio di vento.
Da subito le cose cambiano. Le mie emozioni si sono amplificate , mi basta un nonnulla per commuovermi , i miei pensieri sono diversi anche se effettivamente non ricordo più a cosa pensavo un mese fa. Mi sento come resettata . Una volta guardavo tanto al passato dandogli importanza ed ero piena di " e se ..... e ma....." ora il mio pensiero è sul presente , su come affrontarlo. su come affrontare la paura e il nodo alla gola che ho da un pò di giorni. Penso a cosa posso mangiare sperando che non mi si chiuda lo stomaco. Penso se stanotte riuscirò a dormire. Penso a non farmi vedere scoraggiata dai miei figli che hanno incassato la notizia con grande dignità ma che so li sta logorando e l'unico modo per aiutarli è quella di fargli capire che sono forte e che ho tutta l'intenzione di vincere questa battaglia. Per fortuna sono grandi , già maggiorenni . Penso a mio marito , a cui è crollato il mondo addosso. Un mese fa gli è morta la mamma, e ora teme di perdere la moglie....

E poi pensi e pensi e pensi.....tanti sono i pensieri e vorrei cercare di descriverveli . Ognuno di essi è accompagnato da un'emozione molto forte. Non ho mai provato così tante emozioni tutte in una volta. Sfiancano. Mi ha sfiancato solo scrivere queste poche righe ma ci sono cose che vanno dette e se può essere d'aiuto a chiunque questa mia storia allora io scriverò e scriverò e scriverò.

Perchè? Perchè  avere un cancro ti cambia la vita. Ti accorgi di cose che prima erano lì ma mica le vedevi eh! Comprendi gli altri in modi diversi e scopri cose di te stessa che ti lasciano basita. E' come se di colpo fossi stata catapultata in un mondo nuovo, diverso. Un mondo parallelo dove ci sono le stesse persone ma le vedo in modo diverso.

Bene , per adesso mi fermo. Ho bisogno di una pausa , non è per nulla facile mettere per iscritto certe cose. Un passo alla volta come dice la mia seconda mamma ( una mia carissima amica.)


P.S. Nella mia storia darò dei soprannomi alle persone che mi stanno vicine per tutelare la loro privacy.

Un bacio Ely

venerdì 22 novembre 2019

La sfiga mi ama parte I

La sfiga mi ama e me lo dimostra molto spesso.
Non ho mai spiegato perchè ho intitolato questo blog " da pigra a creativa" . Perchè pigra? La mia non è pigrizia innanzi tutto e , permettetemi di aggiungere purtroppo!
Io sono affetta da una malattia autoimmune che si chiama Fibromialgia ,ora non starò qui a spiegarvi cos'è perchè dovrei scrivere per alcune ore , penso di descriverla pian piano nel corso del tempo  ma a chi interessasse subito , su internet troverete molte informazioni su questa malattia / sindrome. ( sindrome significa che ha moltissimi sintomi ) . Uno dei più eclatanti sintomi che la fibromialgia offre nel suo pacchetto è il calo di energia, un calo totale tanto da far fatica a volte alzarsi dal letto . Passare una scopa sul pavimento a volte richiede uno sforzo enorme. Per evitare critiche dico subito che viene chiamata anche la malattia dei fannulloni , si perchè è più facile criticare una persona che ti dice che non ha energia piuttosto che chiedersi se non ha qualcosa che non va. Oppure più semplicemente nei tempi antichi , siccome le donne sono le più colpite da questa malattia, veniva chiamata la malattia dei nervi , ti davano psicofarmaci e alè nei manicomi. COMUNQUE....
Quando non hai forza ed energia ti prende quel pizzico di depressione in cui pensi di non essere capace di fare nulla e a volte manco ci provi. Invece avere un'hobby è terapeutico per questa malattia ed è così che sono nate le mie passioni e si è risvegliata la mia creatività, e quindi via di cannucce di carta e uncinetto.
Ed è per questo che voglio scrivere una specie di diario perchè forse il mio raccontare una vita da fibromialgica potrebbe aiutare qualcuno. Magari farà sentire meno sole persone che hanno la mia stessa patologia , o chi ne ha una diversa per capire che non si è soli e che si possono fare tante cose. E perchè no, magari far vedere a chi sta bene come vive una che sta sempre male .
Io credo di vivere in un mondo dove i computer hanno allontanato le persone , e vorrei usarlo proprio per farmi sentire più vicina a chi magari è solo. Forse vorrei dare un pò di calore a questa vita così fredda , e certo , scaldare anche la mia perchè no?
So di non essere molto seguita , ma io scriverò lo stesso chissà che possa portare un sorriso a qualcuno. ( e se così non fosse , rileggerò tutto quando sarò vecchia e riderò come una scema dandomi della pirla :-) )

venerdì 8 novembre 2019

SWAP DI OTTOBRE

Nel forum abbiamo fatto lo swap di ottobre dedicato alle zucche!

Ecco cosa ho ricevuto io dalla mia swappina

Fantastico vero? C'era una forma per biscotti a forma di zucca, una candela profumata alla cannella, uno strofinaccio autunnale e una zucca fatta all'uncinetto! Stramega felice io!!!


Ecco ora cosa ho fatto io per la mia abbinata

Questa è una fodera per cuscino fatta all'uncinetto con la tecnica corner two corner detta anche c2c trovata girando sul web

Avevo fatto un centro tavola con una fetta di legno che ho decorato con zucche Pigne e candele arancione purtroppo non me la fa caricare pazienza

Eccomi

Accididenti è da un po' che non ci sentiamo! Ho lavorato parecchio con l'uncinetto, mi sono divertita un po'. Nulla di particolare comunque, vediamo insieme i nuovi lavori


Questo è un set che ho fatto per me, scalda collo infinity con guanti senza dita. (non vedo l'ora di indossarli)

Mentre questa qui è una sciarpa che io chiamo Nuvola perché è molto morbida e azzurro sfumata!

mercoledì 25 settembre 2019

Natale? Preferisco dicembre

Come creativa io devo precedere i tempi e quindi a fine settembre già penso al natale. A dir la verità io non sono cristiana e il 25 dicembre lo vivo in altra maniera, quindi mi viene difficile creare qualcosa a tema natalizio, perciò mi concentro sul mese di dicembre. Cosa c'è a dicembre? Bhe c'è la neve, il colore rosso e il verde, ma anche il bianco, il blu e l'oro.... Poi ci sono le renne, i biscotti, la legna che arde in un camino e le candel , luci colorate... In effetti ci sono una marea di cose!

Carrellata di piccoli lavori dicembrini






Sono solo agli inizi, presto li farò ancora più dicembrini, ma ora l'autunno chiamaaaaa

Autunno 2

I cappelli da strega piacciono a tutte e quello che ho postato giorni fa ora è in viaggio verso la sua nuova dimora, quindi mi sembrava giusto farne un altro, naturalmente mai uguale al precedente. Ogni creazione è unica con un' anima tutta sua, un suo carattere e le sue particolarità. Ecco  il secondo nato


Inutile dire che anche lui porta con sé i colori autunnali, colori caldi che mi trasmettono tranquillità, magia, caldo e sentore di casa

domenica 22 settembre 2019

Autunno

L'autunno è la mia stagione preferita. Aria fresca, colori caldi, caldarroste, zucche, halloween, camini accesi, zuppe calde... E scatta la strega che è in me e la mia creatività ne esce così


venerdì 20 settembre 2019

UNCINETTO

Ho scoperto da poco il divertente mondo dell'uncinetto. Imparare oggi è facile basta andare su youtube e si trova tutto ciò che si vuole o che serve. Ho comprato un gomitolone di ben 600 gr. e cercavo un'idea su come impiegarlo, gira che ti rigira ho trovato un bel video https://youtu.be/0thfm6EbkTY questo, spero di aver fatto giusto perché sono col cellulare e non sono molto brava. Se non si dovesse vedere vi prego di segnalarmelo.
Sono tre punti diversi : il punto a v, il punto conchiglia e il punto nocciolina (con lui ho litigato un po' ma adesso è tutto a posto). Il lavoro è scorrevole e veloce e spero di poterlo mettere in esposizione a fine mese. Ecco le foto



Questo è il punto nocciolina, ormai siamo amiconi!

giovedì 12 settembre 2019

Intrecci piegati

Amo intrecciare la carta, questo si sa, ma mi piace darle nuove forme o comunque forme diverse dal solito. Questo è semplicemente un disco intrecciato a due tessitori e poi piegato verso l'interno in modo da formare un contenitore a cono, decorato infine con rose bianche.




Questo lavoro invece contiene tre materiali diversi ma tutti riciclati. Un piccolo tagliere, levigato e riverniciato color noce. Due cestini di carta colorati col caffè (si quelli che voi bevete al mattino) e due contenitori di olio e aceto trovati al mercatino dell'usato. Io lo adoro 




giovedì 29 agosto 2019

Riciclo creativo

È da un po' che mi gira in testa l'idea del riciclo. Lo faccio già con la carta, le mie cannucce sono fatte con giornali e volantini che altri avrebbero buttato. In questi giorni però ho delle idee che mi ronzano nella mente e ho provato a metterne in pratica qualcuna. Avevo delle latte di fagioli (si a casa adoriamo Bud Spencer e Terence Hill) e ho provato a trasformarle, no è più corretto dire decorarle. Chissà se piaceranno?


Dirò in seguito se sono state apprezzate

lunedì 26 agosto 2019

Una bellissima giornata

Ieri, ultima domenica di agosto ho chiesto a mio marito di andare a fare una passeggiata in un posto in cui non eravamo mai stati. Girando un po' su internet ho trovato un posto bellissimo a pochi km da casa. A Candelo vicino a Biella, un luogo conosciuto in tutta Italia. È il ricetto di Candelo, tranquilli ho fotografato anche il significato di "ricetto".
Trovo che le parole non servano molto, il borgo è stupendo, chiuso fra le sue mura dove artisti di alto calibro hanno le loro piccole botteghe. A natale organizzano i mercatini natalizi e un giorno, oh si un giorno vi parteciperò anche io! Adesso una carrellata di foto






















































IL SOGNO

                                                                                                                                            ...