mercoledì 30 novembre 2022

CRESCERE FA MALE



 Quando ero piccola vivevo in una casa dove non c'era il riscaldamento, mio padre aveva messo delle stufette nelle camere da letto che accendevamo verso le otto di sera per poi spegnerle verso le dieci. Mi ricordo che , sui ferri di tali stufe, io appendevo il pigiama prima di indossarlo così ce lo avevo caldo, perchè faceva veramente freddo. In sala avevamo il camino che mio padre aveva rivestito tutto in vetro e lo aveva fatto diventare a gas. Era l'attrazione di casa e tutti i mei amici quando ne parlavo, volevano venirlo a vedere. Era uno spettacolo! In cucina ,invece, avevamo una stufa a legna - qui lo chiamiamo Putagè - anch'essa andava a gas (all'epoca costava meno il gas ) mio padre era un creativo proprio come lo sono io adesso ed era bravissimo a trasformare le cose. 
Quest'anno abbiamo messo anche noi la stufa a legna e mi ritrovo a stendere i panni su di essa per farli asciugare. Mentre li stendevo mi è tornata alla mente mia madre quando anni fa lo faceva anche lei e mi è venuto un nodo in gola. - Guarda Ma' , adesso lo faccio anche io e mi ricordo che mi dicevi di metterla bene la roba in modo che non cadesse e si bruciasse - Sto attenta, grazie a lei, e mi ritrovo a ripercorrere alcuni ricordi della mia infanzia con lei , più che altro dei flashback perchè , purtroppo, la mia memoria è sempre stata pessima. Un vero peccato non ricordarsi di più. Inevitabilmente qualche ricordo si va ad impigliare negli occhi e fa scendere qualche lacrima. Mi mancano. I miei genitori. Quelli che quando ero giovane trovavo insopportabili a volte. Oggi invece mi ritrovo a correre dietro a ricordi dolci amari che mi bagnano il viso di piccole gocce salate , mentre il nodo in gola diventa sempre più grande. Diventare grandi è doloroso, ci sono un sacco di piacevoli ricordi che , anche se li ricordi con amore, fanno male al cuore. Poi sorrido , è stato bello viverli e mi chiedo se i miei figli , un giorno, proveranno per me ciò che oggi io provo per la mia mamma, soprattutto oggi che uno di loro sta per farsi una famiglia tutta sua e presto lascerà il nido. Fa male anche questo, perchè ora ho la consapevolezza del tempo che è passato. Prima avevo la mia mamma, prima avevo due piccoli cuccioli per casa , ora la mia mamma non c'è più, e i cuccioli sono cresciuti, ora sono due uomini pronti a vivere la loro vita, con la persona che hanno scelto. E' bello vederli crescere, vederli camminare lungo questa vita, vederli mentre realizzano la loro. Un po' fa male, perchè la loro infanzia è diventata un ricordo da custodire gelosamente nel cuore, come la mia.  E mentre loro camminano verso il futuro, e mia mamma e mio papà sono impegnati in una nuova vita, io resto qua, vicino alla mia stufa a legna, a stendere i panni e a cercare di vivere la mia vita senza di loro. Mi devo reinventare nuovamente, ora ho preso il posto di mia madre e i miei figli hanno preso il mio. Non è facile e fa un pò male, ma so che questo dolore passerà. Passa ogni qualvolta vedo uno dei miei figli felice. Passa ogni volta che stendo i panni sulla stufa e penso "Ehi Ma', guardami" e la sento vicina. Sono sempre stata nostalgica, e ammetto che a volte questo mio essere mi fa soffrire più del dovuto, o almeno più di quello che vorrei.  Va bene così, dicono che è il cerchio della vita e in questi giorni lo sento molto sto cerchio😅 Bene, vado a controllare la stufa, perchè a differenza di quella di mio padre, la mia va a legna e se ogni tanto non ci metto un pezzo di legno, si spegne. 

Eli.

lunedì 28 novembre 2022

UMANI FRETTOLOSI

 Che strane le persone, parlano di giustizia ed equità e poi se ne hanno l'occasione fanno i propri affari senza guardare in faccia nessuno. Vogliono che siano rispettate le leggi solo se non vengono imposte loro. "Cinque minuti, compro le sigarette e vado via" intanto parcheggiano in doppia fila perché, suvvia, che sarà mai quando i nostri governanti rubano i nostri soldi no? Cinque minuti in doppia fila sono una bazzecola a confronto. Vero. Però...non sapendo rispettare una legge molto facile - non si parcheggia in doppia fila - che garanzie ci sono che si sappiano rispettare le altre? Alla base c'è sempre il rispetto verso sé stessi e verso gli altri. La coda in posta è lunga e troppo lenta? Sicuramente c'è un idiota allo sportello che non ha voglia di fare un cazzo. Questa è, per la maggior parte delle volte, l'opinione che si ha a proposito. Mai pensato che allo sportello ci possano essere svariati problemi? Magari l'operazione è lunga, o il computer è impallato, oppure si tratta di chiudere un conto corrente postale perché il suo titolare è morto.... oppure...oppure...oppure....

La gente ha perso la sua umanità, ora deve andare tutto veloce, deve esser fatto subito e, soprattutto, senza errori. Poi ci si lamenta che gli infermieri non ci fanno sentire al sicuro, che non ci sentiamo ascoltati dal medico, che quelli agli sportelli sono scortesi, che la vicina di casa è stata maleducata! 

E noi? Noi siamo gli angeli comprensivi, efficaci, solerti e precisi che ci aspettiamo siano gli altri? Siamo efficienti al 100% , h 24, 365 giorni l'anno, o ci sono giorni in cui non funzioniamo come vorremmo, magari perché il nostro fisico soffre o a soffrire è la nostra anima , magari per un lutto o altro?

La comprensione - cosa dimenticata da tempo - è ormai obsoleta in quest'era dove la tecnologia la fa da padrona. A me non piace molto. Certo, è utile ed è giusto progredire nel suo studio, però mi pare che per studiarla, stiamo sacrificando noi stessi, ciò che ci caratterizza e ci rende ... divini. Ho la netta sensazione che invece di aiutarci e semplificarci la vita, ce la stia rubando e stia prendendo il nostro posto in tutto, per sostituirsi a noi, il perchè non lo conosco. Da una parte siamo praticamente obbligati a usarla, parlo di cose burocratiche, se devo prenotare una visita medica per me o per Grande Orso non posso farne a meno. Dall'altra parte è divertente , vedi i videogiochi , i social o i blog. Utile per lavorare , insomma non devo farvi la lista, sono tutte cose che sapete benissimo. La mia paura è che, come esseri umani, ci stiamo impigrendo, e preferiamo che sia una macchina a lavorare per noi, anzi a fare tutto per noi, oggi, persino un caffè non ci degniamo più di fare con la caffettiera classica ma ci affidiamo a macchinette sempre più tecnologiche , consigliate da attori ormai in declino. 


A conti fatti il mio discorso  gira solo intorno a questo: rimaniamo il più umani possibile ( mi pare lo dica anche un gorilla in uno spot - il chè la dice lunga- ) usando la tecnologia per i nostri servizi e non il contrario. Saranno obsolete, vecchie, antiche e fuori moda, ma fare le cose a mano , o da sè, non è poi così tanto male come credete. E , scaldano. Il cuore e le mani. 


Mettiamoci in modalità accesa

Stiamo pronti. Eli 

lunedì 21 novembre 2022

TEMPO

Tempo, combatto da una vita contro il tempo. Tempo sprecato, oramai l'ho capito. Il tempo non torna, il tempo non esiste. Ognuno di noi ha una limitata quantità di tempo, lo sappiamo, ma pochi ne sono consapevoli. Quando siamo giovani crediamo nell'immortalità, pensiamo di avere tempo in abbondanza, poi , di colpo lui finisce e noi ci ritroviamo col culo per terra. Corriamo dietro a lui come un cuoco dietro ad un tacchino nel periodo natalizio. Lo inseguiamo, convinti di prenderlo, ma lui nessuno lo acchiappa. Il tempo che diamo non ci tornerà indietro, il tempo che ci rubano nemmeno. Tempo...che uso ne facciamo? Al 99% lo sprechiamo in stupidaggini. C'è chi si rammarica per il passato e chi programma il futuro. Tutto tempo sprecato, perchè il tempo non esiste. Il passato è il costruito sul presente, il futuro è il risultato del presente. Come lo giri , il presente è l'unica cosa che conta, l'unico tempo che vale la pena di vivere e noi lo buttiamo, sprecandolo in ricordi  o in progetti che forse non vedranno mai la luce. Rimandiamo, sempre, in continuazione, ad un domani che non possiamo sapere che avverrà. E corriamo, sempre, inseguendo qualcosa che abbiamo oggi nelle nostre mani e non domani, perché non c'è sicurezza in un domani. C'è solo oggi, l'adesso, il qui e ora. Siamo sciocchi noi umani, continuiamo a credere nel domani senza capire che il domani e oggi e procrastiniamo . Poi , quando il tempo è finito ce ne rammarichiamo perché ci rendiamo conto che avremmo potuto fare di più, che avremmo potuto fare meglio, che abbiamo dato importanza a cose stupide anziché  alle cose che contano di più in questa breve vita. Cosa sono le cose importanti a questo punto? Bisognerebbe avere tempo per elencarle tutte, ma è davvero importante? Dovremmo conoscerle, invece che compilare una lista. Quali sono le cose importanti della vita? Non sono cose. Non è avere un buon lavoro, non è nemmeno avere soldi. Non è avere una casa. Non sono le cose ciò che conta davvero. Le cose materiali rimangono qui quando noi ce ne andiamo. Bello lasciare un'eredità cospicua ai nostri eredi certo, ma non è nemmeno questo importante. L'importante è il ricordo che noi lasciamo a chi ci sopravvive. E' il non rimpiangere di non aver amato abbastanza, il non esserci stato per chi amiamo. Questo vale sia se il nostro tempo è finito, sia se è finito il tempo di un nostro caro. Quando me ne andrò preferisco che compaia un sorriso sul volto dei miei figli quando penseranno a me, piuttosto che lasciargli una casa e un cuore pieno di rammarico o astio nei miei confronti. Io credo che lasciare un buon ricordo in ogni persona che incontro nel lasso di tempo concessomi sia la cosa più importante e bella che possa fare. Perchè il ricordo rimarrà per sempre e si tramanderà ad altre persone e non morirà mai, mentre tutto il resto scomparirà. Ed è ora che bisogna fare, oggi, adesso, non poi, non domani , nè alla prossima occasione. Perchè il tempo non esiste. Non possiamo far tornare nulla dal passato, nè possiamo render manifesto qualcosa tratto dal nostro futuro , perchè non esiste ancora e non abbiamo la certezza che ci sarà. Il regalo più prezioso che possiamo fare , quello che non ha prezzo per il suo valore inestimabile è proprio il tempo, il nostro. A chi decidiamo di donarlo, a cosa decidiamo di dedicarlo è importantissimo perchè non ci verrà abbuonato. Il tempo non torna indietro, nè va avanti, è qui, è fermo, pronto per esser usato, è il come che ci frega! Lo usiamo bene? Davvero stiamo facendo la cosa giusta per sfruttarlo al meglio? Il tempo che abbiamo è più prezioso del più grande diamante del mondo. E' più prezioso di qualsiasi tartufo, quadro, vino o gioiello che esista. Ho fatto una ricerca, la sostanza legale più cara al mondo è l'antimateria e costa 100 trilioni di dollari ( un trilione è un 1 con 18 zeri) al grammo! Il tempo costa molto di più.  Non sprechiamolo. Si può, è fattibile esser felici, amare le persone anche se si è poveri, malati e senza un soldo in tasca, perchè essere felici è una scelta non uno stato d'animo. Ricordiamocelo sempre: il tempo è il bene più prezioso, la nostra ricchezza più grande e ognuno ne possiede un po'. E dirò anche questo, non è la quantità di tempo che abbiamo ad essere importante, lo è l'utilizzo che ne facciamo. 
Mettiamoci in modalità accesa.
Stiamo pronti, Eli. 

venerdì 18 novembre 2022

Accidenti...è arrivato di nuovo

 


😠😠😠😠😠 e anche quest'anno è arrivato! Parlo del natale uf... un periodo veramente tosto per me. Per chi non lo sapesse , a dicembre , per 15 giorni consecutivi, espongo le mie magiche bacchette nel centro commerciale della mia città. Questo significa entrare nel supermercato alle 08;30 e uscirne alle 20/20;30. Per esporre 15 giorni devo avere taaaaante bacchette, ma proprio taaaante, quindi è da parecchi giorni che vivo esclusivamente per costruirle. Ho un bell'articolo da scrivere qua sopra, uno di quelli da "mettiti seduto che se no mi svieni" ma ho bisogno di concentrazione , cosa che in questi giorni non ho assolutamente. Dalla mattina alla sera mi giostro tra costruire bacchette, tra nuove collezioni ( ciondoli e catenine) con nuovi colori e nuove pietre, perfezionare le loro confezioni ( le idee strafighe mi arrivano sempre a pochi giorni dall'esporre), progettare il banco, i fiocchi, i biglietti da visita , e pulire casa, cucinare, fare commissioni, portare a spasso i cani e (cavoli) ricordarmi che ho un marito e due figli! 

Naturalmente amo fare tutto questo, sotto pressione dò il massimo di me stessa e nonostante io dica sempre che non ci riuscirò a finire tutto per tempo, alla fine ce la faccio e me la godo pure. Il mio unico rammarico è che con tutte le idee e le cose da organizzare che ho in testa, non riesco a scrivere quanto vorrei sul blog. Ripeto ho una cosa da dire che mi gira da qualche settimana in testa, ho anche provato a scriverla , però dopo aver cancellato tre volte ciò che ho scritto , ho accantonato il tutto. Ho scrivo bene o non scrivo. Potrei scrivere di notte, quando ho l'insonnia che mi tiene compagnia, se non la sfruttassi per far bacchette o quaderni. E si perchè quest'anno voglio proporre anche dei quaderni/diari/grimori decorati da me, per rendere più piacevole lo scrivere i propri pensieri su un pezzo di carta. 

In più, cosa che io trovo fantastica e che mi rende veramente felice, anche Grande Orso ha iniziato a creare e io espongo volentieri i suoi pezzi. Lui raccoglie radici da passeggiate nei boschi , le pulisce con minuzia e poi le rende magiche! Alcune diventano centro tavola favolosi, altre diventano lampade da porre in angoli speciali delle nostre case. 


 

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non ho idea se è stata caricata la foto, se non si vede vi porrò rimedio. Bene la mia piccola pausa è finita, devo andare a riprendere il lavoro. Pubblicherò presto la nuova collezione di bacchette magiche, per ora vi mando un bacio.
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Be ready, Eli

domenica 6 novembre 2022

Novembre...




Siamo a Novembre , un novembre insolito direi. 
Il clima di questo mese è molto strano, molto caldo, il che non è male per risparmiare in riscaldamento, noi ci scaldiamo per la maggior parte con il camino a legna, in più, in previsione di bollette del gas salate, Grande Orso ha sistemato una stufa a legna e l'ha piazzata in cucina. Entusiasta ho iniziato a fantasticare su quante prelibatezze si possono cucina su quella stufa, a partire dal ragù per finire con le castagne , passando dalle lasagne alle mele cotte 😋😋😋.

Però siamo al 6 novembre e io la stufa l'ho accesa solo due volte, ed esclusivamente per provarne il funzionamento. Va beh, forse meglio così, almeno non ingrasso🤣🤣.

Vorrei attirare l'attenzione sulle foto che ho messo. Le ho scattate ieri alle 17 mentre portavo fuori i miei mastini infernali, e sono rimasta molto colpita da questa meravigliosa luna. Si, quella che vedete in foto è la luna, luminosissima. Io non avevo mai visto una luna così bella alle 17 del pomeriggio, l'ho trovata magica, di fronte il sole stava tramontando e colorava il cielo di rosa e arancio e lei li, brillante come non mai. Uno spettacolo inusuale che sono felice d'aver visto. 
Molto, molto strano questo novembre, davvero. 
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Be ready, Eli.

IL SOGNO

                                                                                                                                            ...