Era una notte buia e temp...no, aspetta, sono le sette del mattino!
Era una mattina buia e tempestosa, piove a secchi e io sono ferma al parcheggio dell' ospedale. Dopo una settimana di fermo oggi si rinizia. E non mi è per nulla facile. Da qualche giorno ho iniziato a sentirmi meglio e oggi so che quando uscirò da qui non lo starò più. Il pensiero di stare male , di avere di nuovo gli "svarioni", la nausea, la diarrea, i dolori alle gambe, la confusione mentale, l'emorragia al naso e...credo che abbiate capito😞 non mi attira.
E i miei sono tutti effetti abbastanza semplici, ci sono persone che stanno molto, ma molto peggio.
Ci vuole coraggio. Una parte di me si alzerebbe da questa sedia (ora sono in sala d'attesa ad aspettare le nove) e se ne andrebbe, ma non è la cosa giusta da fare.
La cosa giusta da fare è rimanere qui, alle nove salire al terzo piano con l'ascensore, entrare in reparto, salutare tutte, cercare un posto letto e dare modo alle infermiere di darmi i farmaci rimanendo tranquilla, leggendo o dormendo. Questa è la cosa giusta, che non solo io faccio, ma tutti quelli che stamattina entreranno in quell' ascensore che porta al terzo piano in oncologia.
Ho fatto colazione al bar, in un' ora il grande parcheggio davanti all' ospedale è già pieno e questo mi sconcerta e mi rende triste. Quanta gente è malata, quante persone vivono una croce simile alla mia? Chi più, chi meno. Quando entri in ospedale è perché c'è qualcosa che non va e io prego sempre che sia tutto risolvibile o almeno che duri poco se non c'è soluzione.
Intanto continua a piovere, l'acqua lava via le impurità, nasconde le lacrime, porta via le brutture. Dovremmo tutti uscire a ballare sotto la pioggia chissà che non ci aiuti a essere persone con l'animo più pulito, più luminose e vere.
Potrebbe esserci veramente d'aiuto.
😏 Sarà questo tempo un po' lugubre, sarà il fatto che fra mezz'ora mi alzerò da questa sedia per andare a fare la cosa giusta, ma oggi mi sento un po' giù, non sono triste, solo pensierosa, un po' più seria di quel che sono sempre, sto dentro di me, in silenzio e ascolto. Ascolto la pioggia che cade sui tetti delle macchine, ascolto le mie sensazioni e i miei pensieri, ascolto il mondo intorno a me e cerco di vederlo con occhi diversi, più che altro sto cercando di vederlo col cuore anziché con la mente.
È ora. Tocca a me, vado.
Buona giornata 😘
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