Mi piace quando in un posto che mai diresti, trovo persone che parlano la mia lingua. In ospedale trovare infermiere che parlano di energia e guarigione e medici che stanno ad ascoltare e ti chiedono di "dire di più" , non ha prezzo e mi fa capire che uno spiraglio si sta aprendo. Ciò che ribadisco io è che l'olistico assieme alla scienza può camminare benissimo a fianco , anzi! L'una non esclude l'altra e ogni tanto trovare qualche " camice bianco" che è d'accordo mi fa stare bene, mi fa pensare che prima o poi riusciremo a trovarci e a intenderci . Proveniamo tutti da qualche altro posto e siamo tutti qui per imparare e l'indossare un uniforme o avere un titolo di studio o una laurea non significa sapere tutto o aver imparato tutto. Ci sono cose che non si imparano sui libri di scuola , ne a corsi o seminari. Certe cose , forse le più importanti si imparano ascoltando.
Baci Ely
❤️💚💜
RispondiEliminaNon siamo fatti di solo corpo o di sola mente, la fusione tra le due parti è imprescindibile e ci accompagna tutta la vita, non vedo perché le due cose dovrebbero essere separate proprio nel momento in cui stiamo male.
RispondiEliminaAll'inizio del suo percorso post operatorio mia madre è stata meno fortunata di te, è capitata con un'oncologa che non sapeva neppure dove stesse di casa l'empatia, durata un paio di visite e poi mollata.
:*
imparare ad ascoltare di più gli altri, ci rende più umili e a volte più vicini.
RispondiEliminaBarbara