martedì 24 novembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE GUARIGIONE

 24/11/2020


Guarigione: bel titolo, grande caos.

Non sono più malata di tumore , questo ormai è certo . Ora c'è da guarire però, e le ferite sono tante . La guarigione è molto faticosa ed è impegnativa quanto l'esser malata. Ha una sacco di sfaccettature e una a volte non sa da che parte girarsi e cosa guardare prima. 

Ho iniziato la terapia antitumorale, non è chemio , ma fa schifo lo stesso 😂. Questa cura consiste in una (fottutissima) puntura che faccio ogni tre settimane . Quando vado a farla devo stare in oncologia per un paio d'ore , me la fanno sulle gambe e da quando infilano l'ago a quando lo tolgono passano esattamente 5 minuti! Dura tantissimo! Il liquido va iniettato poco per volta e brucia un pochetto. Ora , poteva a me andare bene? Noooo , infatti alla sera ho avuto la reazione al farmaco, 39 di febbre e ho dovuto chiamare la guardia medica. Il tutto si è risolto con una tachipirina e dell'ibruprofene , e 3 giorni di cortisone... che , se vi ricordate bene mi dà quella piacevole agitazione che non mi fa dormire nè di notte, nè di giorno! Evviva come sono contenta!!!!! Io pensavo di farmi un anno di punture e via e invece no! Febbre , insonnia e dolori ossei/muscolari ecc.... e quindi ora che succede? Succede che ad ogni puntura ci saranno prima flebo di antistaminici ( tornano gli unicorni) e di cortisone ( stavolta divento vampira, me lo sento) .

Aggiungiamoci il "rifornimento" ( gonfiaggio) tetta che ora sta diventando impegnativo e che ci ritroviamo? Ad avere il fiato corto a star dietro a tutto questo 😵😩. 

Va bene, abbiamo dei pro? Si. l'altra settimana mi sono andata a tagliare i capelli! Wow! Non credevo che crescessero così in fretta , invece quei 4/5 centimetri ci sono così ho iniziato a dare un pochetto di senso alla testa con un taglio sfumato ai lati per sembrare un pochino più femminile. 

Guarire è impegnativo anche dal lato psicologico . Devo spesso massaggiarmi il seno operato per donargli elasticità e a volte la mano si blocca e scoppio a piangere . Dopo i primi istanti in cui rimango un pò così capisco che sto toccando dove prima c'era il tumore più grosso e la paura di risentirlo è tanta ecco perchè reagisco così, ma piano piano con dolcezza, sblocco anche quel trauma. 

Altri pro? Si , ho ritrovato una Unicorno che mi sta aiutando a imparare una nuova tecnica radionica e mi diverto un sacco. 

Bene, per ora è tutto, mi raccomando , come dice la mia Memole dolce Memole , prendetevi cura di Voi.

Baci Ely

martedì 10 novembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE II CAPITOLO

 10/11/2020

Oggi chiudo un capitolo della mia vita, quello del tumore ormai estinto , tolto, distrutto , annientato, per aprirne uno nuovo : LA GUARIGIONE

La guarigione non è per nulla facile, è altrettanto faticosa sapete? Non c'è solo lo sforzo fisico, l'affrontare la paure delle mie amate siringhe e i dolori che ne conseguono, ma c'è anche un certo sforzo psicologico niente male. Partiamo dall'inizio, debellato il famigerato Giuseppe tumore maligno , c'è ora una seno tagliato che nasconde, sotto il muscolo pettorale un bel sacchetto vuoto che però nasconde a sua volta una valvola calamitosa. La valvola è mobile e quando bisogna cercarla ci si avvale di un magnete che cattura la calamita che c'è nella valvola che rimane sotto la cute del seno operato ancora ( e per fortuna) addormentato dove, tranquilla come una pasqua , la chirurga plastico ci va ad inzicchiare una bella siringa con ago. Io sento un leggero pizzicore ma la vista di quell'ago mi rende il tutto particolarmente spiacevole. Comunque, nella siringa c'è della fisiologica che viene spinta dentro al sacchetto , che si chiama espansore, ma una siringa non basta , quindi lasciando l'ago infilzato nel seno , allegramente c'è un via vai di siringhe vuote e piene tra infermiera e chirurga sempre davanti ai miei occhi! Al primo rifornimento , gonfiaggio o come volete chiamarlo, le siringhe sono state due, al secondo rifornimento sono state tre siringhe svuotate nel mio seno e , fidatevi, le ho sentite, nel senso che si sente proprio il muscolo del petto alzarsi e fa impressione, poi ti rialzi ti vesti e te ne vai. Può finire così? Noooo perchè dopo un paio di giorni il tuo muscolo pettorale inizia a lamentarsi perchè l'espansore è stato gonfiato e richiede a lui di sollevarsi , di tirarsi , tendersi e prendere una nuova forma e a lui non è che garba tanto così inizia a fare male , e io già mi immagino le mie cellule , tranquille in piscina che si chiedono perchè vengano richiamate a riprodursi per mancanza di personale , il muscolo ha bisogno di crescere, ha bisogno di più tessuto e loro sono invitate a strombazzarsi le une con le altre per moltiplicarsi il più in fretta possibile! Ergo ho le cellule che trombano come opossum! L'avevo detto fin dall'inizio che la guarigione era faticosa! Alla prossima puntata , parlerò di altre punture , quelle sulle cosce.😓😓😓

Baci Ely

lunedì 9 novembre 2020

Ho una storia da raccontare

 09/11/2019 - 09/11/2020

Un anno. 

Questo è un anniversario molto importante per me, esattamente un anno fa scoprii di avere il tumore. Oggi quel male non ce l'ho più, sono stata dichiarata guarita dall'oncologa. Guarita si, ma con delle profonde cicatrici nel fisico e nell'animo. 365 giorni di battaglie, di lacrime , dio quante lacrime ho versato .... 

Oggi ho riguardato le foto che mi facevo , le ho raccolte tutte in una cartella sul cellulare , è stato un periodo della mia vita che voglio ricordare nonostante il dolore e la malattia.  Rivedere certe foto mi ha fatto impressione, quando ero calva , senza sopracciglia e visibilmente sofferente. Avevo iniziato il mio cammino con un sorriso, forse un po' spaventato ..


Eccola qua, la mia prima volta attaccata alla macchinetta della chemio, se chiudo gli occhi la sento ancora suonare. Si vede che sono un po' spaventata eh? Avevo un male cane alla spalla destra perchè il giorno prima mi avevano messo il mio amico, il catetere centrale! Quanto ho patito per quel tubicino! E pensare che era la cosa minima da affrontare in tutto il mio percorso.

Neanche a dirlo che vicino a me in quel giorno c'era il Rocker.


E poi il veleno in vena ha fatto il suo bel percorso mettendomi a dura prova , se ci penso a quei giorni mi vengono ancora le lacrime. Le notti poi erano tremende, mi ricordo che dai dolori atroci mi alzavo e andavo a piangere in bagno per non svegliare mio marito e non farlo preoccupare più di quanto già non facesse.... e i monologhi qua sopra ve li ricordate? 

E poi dopo tanti sforzi, dopo i viaggi ogni settimana in ospedale per fare le chemio, le ben 36 punture che la mia Socia gentilmente si è prestata di farmi ,le notti insonni, le voglie strane di cibo e i foulard in testa,  è arrivato il gran giorno, quello dell'operazione. Pensata, temuta , vissuta ...


Sono rimasta due giorni in ospedale dove mi sono fatta un sacco di risate , probabilmente ero fatta come una pera dagli antidolorifici , ed il letto era stra comodo completamente computerizzato. Alla fine mi è quasi dispiaciuto lasciarlo... 



 

Ed eccomi in fine, di nuovo in sella, con qualche pezzo in meno che stiamo facendo rigenerare e "gonfiare".

Ma mica è finita. E no, tra qualche giorno inizio la terapia di anticorpi , continua anche il lavoro di rifacimento del seno , che credo sarà lungo ( anche grazie al covid che gira) un altro anno.

E si ritorna a parlare di anno. 

Buon anniversario Ely, un anno fa temevi di non festeggiare i tuoi 46 anni ed invece ce l'hai fatta e di anni davanti a te ne hai ancora tanti. Ti avevano avvertito che la strada era lunga e dura e tu l'hai percorsa tutta e finalmente ne sei arrivata in cima. 

Sono contenta di esser arrivata fin qui e anche di come ci sono arrivata, non troppo acciaccata e con una gran voglia di vivere , con qualche cicatrice in più ma anche con nuove consapevolezze . E' stata un'esperienza che solo ora , guardando le foto e ricordando ciò che ho vissuto posso cogliere appieno e posso dire che è stata tanta roba. Oggi sono contenta di essere qua in questo giorno , per festeggiarlo , come se avessi tagliato un traguardo, forse il mio vero giorno di rinascita.

Felice di esserci. da guarita.

Baci Ely

sabato 7 novembre 2020

WOW!




5000!!!!!!!

Signore e Signori 5004 visualizzazioni!

Grazie infinite, mi fa un enorme piacere sapere che 5000 persone hanno letto ciò che ho scritto.

Grazie grazie grazie! 

Baci Ely 

Nuova chiusura vecchi problemi

 Niente da fare , ci siamo ricascati, una nuova chiusura è in atto e molti sono ancora li a lamentarsene.  Oggi credo che mi farò dei nemici, ma alcune cose le voglio dire e visto che il blog è mio ....😁lo faccio! 

Se siamo di nuovo qua, chiusi in casa ( Io sono zona rossa) è perchè qualcosa non è andata!

Chi indovina cosa????😕😕  La sanità? No risposta sbagliata. Il governo? No risposta sbagliata. Allora cosa? Noooo fossimo noi????? 

Ooooh già, siamo stati proprio noi quelli che :" Yeeeeee non c'è più la chiusura e vaiiiii di aperitivo , cene , riunioni , vacanze e tutti gli assembramenti possibili e immaginabili che si può!!!!" Via le mascherine, abbracciamoci , baciamoci e mettiamoci le mani in bocca tanto non c'è più la chiusura, ora siamo liberi ( finalmente) di tornare a vivere, vedere gli amici , i nonni, i bimbi siiiiii e naturalmente senza alcuna accortezza, perchè non c'è più la chiusura! 

....peccato che nessuno abbia detto che non c'era più il virus. Perchè lui era lì, lo sapevamo tutti ( quanti hanno asserito a luglio " pagheremo tutto ciò, vedrete che ad ottobre ci sarà una nuova chiusura") ma nessuno ha fatto nulla , anzi molti andavano contro a chi la mascherina ha continuato a tenerla , così come la distanza di sicurezza.  Molti hanno fatto come cazzo gli piaceva e pareva perchè il covid è solo un complotto del governo che ci vuole schiavi , che ci porterà verso una dittatura. Peccato che in questo gran casino ci hanno messo i Grandissimi descritti sopra. Eh già , perchè il governo non ha mai dato il cessato allarme , ma non importa vero? 

Avete fatto come cazzo volevate fino ad adesso? Non avete avuto rispetto nè per la vostra di salute nè per quella degli altri ( a proposito, gli altri sono i vostri cari) e ora siete li a lamentarvi che bisogna chiudere, che siamo di nuovo in casa ecc....

VERO : il governo poteva fare meglio MA se "qualcuno" non avesse fatto l'idiota nell'estate , FORSE non saremo a questo punto ora. 

QUINDI  di chi è il mea culpa? Chi asserisce ancora a pieni voti il governo è , per me, un grandissimo I....POCRITA! Iniziamo a prenderci delle responsabilità, perchè a marzo , magari, non le avevamo, ADESSO SI! 

E' classico degli esseri umani dare la colpa a chi ci comanda perchè essi sono incapaci di ragionare, pensare e prendersi delle responsabilità, nemmeno amare son capaci a fare perchè se no , ne sono convinta non saremo a questo livello. Il virus ci sarebbe comunque ma forse tenuto più a bada? Magari non così sparso ovunque? Non lo sapremo mai perchè il POPOLO ( quello comandato dai dittatori, schiavo senza possibilità di ribellarsi, ricordate) NON HA VOLUTO FARE NULLA se non sentirse leso nella sua libertà nel portare un pezzo di stoffa sul naso. 

APPLAUSI!!!!!!!!!!!!!!!!!

P.s. continuate a dare la colpa al lupo, cacciatori.

martedì 3 novembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE


03/11/2020

Questa foto è fra le più belle che io abbia mai scattato. 
Dietro a questa foto ci sono tantissime storie. 
In questa foto c'è un uomo, un Amico: il Rocker! 
Questa foto narra di un Amico che aspetta pazientemente fuori dall'ospedale un'amica a cui ha fatto il piacere di accompagnarla all'ennesima visita di controllo. 
Questa foto parla di un Uomo gentile e buono che si offre di aiutare gli altri quando ne hanno bisogno, un Amico che quando afferma " Ci sono!" C'è.
In questa foto c'è la parola Amicizia, c'è la parola Amore, c'è la parola Gentilezza, c'è la parola Aiuto, c'è la parola Comprensione, c'è la parola Cuore, c'è la parola Anima. 
In questa foto ci sono due donne fortunate ; la prima è la moglie del Rocker, un Uomo così poche lo possono avere e molte se lo sognano. La seconda sono io perchè è veramente un onore essergli amica. 
Questa foto parla di Tenerezza . 
Questa foto parla di Gratitudine.
Questa foto parla di paura. " Fra tutto quello che potevi farti venire , proprio un tumore dovevi scegliere testa di cazzo?" ( si hai detto proprio così )
Questa foto parla di Vicinanza. " Di qualunque cosa tu abbia bisogno , chiama." 
Questa foto parla di Speranza : "Tanto lo so che tu guarisci Yul" 
Questa foto parla di Stima : " Sei una persona fuori dall'ordinario e hai affrontato il tutto come solo tu potevi fare" 
Questa foto parla di fede " Dai Spennacchio che sei quasi in cima" 
Questa foto parla di Unione : " Quando finirai il tuo percorso la prima sbronza sarà con me"
Questa foto parla di lacrime : le mie ora mentre scrivo
Questa foto dice una parola sola:
GRAZIE.




E voi? Avete foto simili? Avete la GRANDISSIMA fortuna di avere ed essere amico\a di una Creatura fantastica come ce l'ho io? 
Io vi auguro di si


Io ne ho due. Ma la seconda è più difficile da beccare per farle una foto, ma questo non mi ha mai fermato nel ringraziare lei ed una certa Madonnina a cui devo un po' di candeline.....presto arriverà anche per lei un ringraziamento speciale.

Baci Ely 

 P.S. La foto non è stata ritoccata.

lunedì 2 novembre 2020

Ho una storia da raccontare


02/11/2020

Giornata mentalmente impegnativa. Due semini crescono e io felice raccolgo i frutti. Qualche idea con la Curandera e piacevoli sorprese con Pesciolina, comunque per me molte riflessioni. Oggi ho capito alcune lacune (ihihih che giochi di parole) del mio essere, capito alcuni perché, accettato qualche mia sfaccettatura. Sono quei momenti in cui ti fermi di botto mentre stai facendo qualcosa e ti si illumina la lampadina sulla testa e inizi a " vedere". Vedi veramente e senza nessuna distorsione da parte di filtri che hai in testa. Ma sopratutto comprendi.... Comprendi te stessa e chi ti sta intorno e anche un piccolo pezzettino della realtà che stai vivendo. Lo auguro a tutti. 
Baci Ely 

 

IL SOGNO

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