domenica 27 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 


27/09/2020

Che voglia di creare qualcosa che ho! Amo l'autunno e i suoi colori, l'aria frizzante, le prime castagne , le foglie che cadono....tutta energia buona che entra in me e io sto mordendo il freno adesso. E' un anno che mi sto tenendo buona, che faccio poco o solo quello che il mio corpo mi ha concesso di fare, i progetti più grandi sono tutti messi in fila pronti a partire, manco solo io.....IO che vado a rilento se non proprio ferma, uf! 

Come mi ha detto Pesciolina stamattina : la calma è la virtù dei forti, quindi da oggi chiamatemi Hulka ( il femminile di Hulk) anche se sta calma un po' sulle palle inizia a starmi. Vorrei fare tante cose, con la testa ho già fatto uno scialle, delle micro borsette, una borsa più grande, una maglia , alcuni cestini ....col fisico riesco a mala pena scrivere qualche pagina del mio libro. Io scrivo tutto rigorosamente a mano con stilografica e questo mi procura un po' di male alla ferita e al muscolo pettorale....già quello che mi hanno dovuto staccare dalle costole , perchè questa è una mastectomia sapete? Io pensavo fosse lo svuotamento della mammella che rimaneva tipo palloncino sgonfio che sarebbe stato riempito dalla protesi. Ok in alcuni casi è così, ma naturalmente, non nel mio dove la chemio ha bruciato tutto. Hanno svuotato si la mammella ma poi visto che è terra bruciata hanno dovuto staccarmi il muscolo del petto dalle ossa delle costole per inserirmi un espansore  , cioè un palloncino sgonfio che a poco a poco , nel tempo verrà riempito di fisiologica per tirar su il muscolo e ricreare il seno. Questa è la mastectomia di una malata di cancro. Dolorosa ? Si certo! Come d'altronde tutto il percorso fatto fino ad ora. Se penso che c'è gente che si è permessa di giudicarmi per questo mi monta una rabbia .... Nessuno dovrebbe patire questi dolori....eppure di malati , non solo oncologi ma di vario tipo ce ne sono tantissimi. Tantissima è la gente che soffre eppure..... Eppure mi domando come mai ce n'è anche tanta che muove la lingua senza connettersi almeno al cervello se il cuore non ce lo ha. Da quando provo dolore la mia indole è cambiata , il mio desiderio di pace e serenità si è così accentuato che non mi passa più dalla testa di criticare o giudicare una persona, voglio solo vivere serena e in salute sia per me che per chi amo e soffro enormemente se uno dei miei cari sta male, fosse anche solo per un banale raffreddore. La vita, quella vera è tutta diversa da quella che si vede , bisogna andare all'inferno per capire cos'è veramente la vita e smetterla di fare i bimbi minchia , perchè è vero la maggior parte degli esseri umani si comporta come bimbi minchia senza capire che C'E' ALTRO......ma io credo sia inutile parlarne....o si passa attraverso un'esperienza trasformatrice o tramite illuminazione.....ma la vedo dura. 

Comunque ho capito che di cose da imparare ce ne sono tantissime e non si finisce mai , e quando pensi di esser arrivato ad un traguardo , in realtà è solo l'inizio di un nuovo percorso.  Ho imparato che qui ognuno ha un suo ruolo, ognuno ha la sua lezione da imparare e la sua storia da vivere. Mi arrabbio ancora per certe cose , si è vero , soprattutto perchè ho male e sono stanca di averne , però ho anche capito che se le cose vanno in un certo modo è perchè così DEVONO  andare e quindi sto imparando a lasciare andare e a ringraziare ogni giorno perchè posso viverlo. Potevo non essere così fortunata. Potevo veramente morire . Per la volontà di Qualcuno , ho avuto tanta fortuna da prendere in tempo tutto il male e anche se ho perso un pezzo del mio corpo , io sono viva e questo , se mi fermo veramente a guardarlo, mi scuote l'animo. E' come se la mia strada avesse subito un brusco cambiamento di direzione . Sono viva , ho rischiato di morire e neanche lo sapevo, ma ora sono viva , ho pagato un prezzo per esserlo ma non importa, tutto questo mi ha cambiato, mi ha arricchito e ora è tempo di dire GRAZIE. 

Anche se ho voglia di spaccare il mondo , concedo al mio corpo tutto il tempo di cui ha bisogno per riprendersi, se lo merita perchè ha subito tanto....poi verrà il tempo per dimostrare la mia gratitudine alla vita e a quella Volontà che ha reso possibile tutto questo...

Baci Ely 

venerdì 25 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE


 25/09/2020

Buongiorno e buon inizio autunno! 

Io sono a casa, dimessa ieri. E' stato tutto veloce e strano. Sono stata ricoverata il martedì mattino e giovedì dopo pranzo sono stata dimessa. Pensavo di patire invece è stato tutto molto semplice, appena sveglia ho chiamato io mio marito perchè in ospedale non fanno entrare, dopo poche ore ero già in piedi in giro per il reparto e a cena ero seduta al tavolo e ho mangiato come un lupo! Il giorno dopo , mercoledì , ero un po' stanca ma ancora sotto effetto di antidolorifici , comunque alla sera mi sono fatta un po' di reiki. Al giovedì invece ero un provata, gli antidolorifici e l'anestesia erano scemati e ho iniziato a sentire il colpo. Mi hanno medicato e ho potuto vedermi il seno...non è male, non mi ha fatto effetto , voglio dire non è stato traumatico , l'ho accettato e già lo amo , sono contenta di questo mio traguardo non pensavo di farcela, credevo di patire il non avere più un seno normale, ma non è così. Ora mi sento come un puzzle ricostruito da Picasso, ho la pancia gonfissima e dura , mezzo seno, male ovunque e un catetere grosso come una pompa di benzina che mi penzola dal petto.....insomma ora mi devo rimettere in sesto! Ho già dato il via alle passeggiate, brevi per ora, perchè voglio togliermi ste cavolo di calze antitrombosi, utili per carità, ma dio che scomode! 

Insomma, ci siamo, è passato quasi un anno , il tumore non c'è più e a me pare così strano esser arrivata fino a qui, mi guardo indietro , a quanto sia stato doloroso sia fisicamente che mentalmente e quasi non oso dire che ce l'ho fatta , che ho quasi finito, che posso rilassarmi un attimo adesso , che le prove, quelle grosse sono finite.... e ora ho solo voglia di ricostruire e iniziare il nuovo percorso che si è tracciato in questi mesi. I progetti ci sono , ora mi concedo un po' di tempo per riprendermi nel fisico e poi con calma inizio a costruire ciò che voglio fare e inizio anche con una nuova vita , una nuova visione delle cose. 

Nessuno ti può togliere qualcosa se tu non lo vuoi e a me nessuno ha tolto nulla, anzi , ho fatto di questa malattia un'esperienza di crescita e di arricchimento perchè ho voluto vedere diversamente le cose, non ho voluto conformarmi alla massa che dice che bisogna essere vittima di una malattia, io invece l'ho sfruttata a mio favore e per questo oggi sono una persona diversa e ho potuto raccogliere frutti che non mi aspettavo di raccogliere. Bisogna avere la forza di non cedere a ciò che dice la massa. Nè a ciò che dicono certe persone. Il buio ha cercato di prendermi e di farmi cedere, ma non c'è riuscito, io sono rinata dalla mia malattia e anche se la strada è ancora lunga posso dire una cosa...sono stata all'inferno,ma sono tornata ! Più forte di prima e anche trasformata perchè ora ho capito il vero potere del fuoco! ( solo qualcuno potrà capire queste mie ultime affermazioni) 

Baci Ely



mercoledì 23 settembre 2020

Ho una storia da raccontare


 23/09/2020

Eccomi qui in ospedale, ieri ho fatto la mastectomia! Ho lavorato molto su di me in questi mesi per affrontarla e devo dire che ci sono riuscita, sono entrata in sala operatoria senza paura, né ansia e questo è stato grandioso! Vuol dire che sto imparando, che sto crescendo e imparo a gestire le mie emozioni. 

Non è stato traumatico nemmeno vedermi senza un seno il che è già tanto! Oggi ho un po' di male e sono ancora provata quindi lascio i particolari al prossimo scritto, ma una cosa la dico : sono felice! Ieri, 22 settembre, ho chiuso un cerchio.

Baci Ely 

giovedì 17 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 17/09/2020


Stamattina sono andata a fare il consueto lavaggio del catetere e scopro che questo ha smesso di funzionare....porca miseria....si è chiuso , otturato e non funziona nè in entrata nè in uscita. Cosa vuol dire? Vuol dire che da lui non si può più estrarre liquidi ( questo già a febbraio ma non interessava a nessuno perchè non è da li che facevo i prelievi del sangue) ma oggi non si posso neppure più immettere ( per fortuna non faccio più terapia per ora) è una cosa normale , che succede , nulla di preoccupante quindi via, me lo hanno tolto! La mia spina nel fianco non c'è più EVVIVA!!!! 

E sapete cosa ho fatto una volta tornata a casa? UNA MEGA RILASSANTE E DESIDERATA DOCCIA!!!!😀😀😀 Che bellezza.....ora mi sento più rilassata e libera, certo durerà poco ma mi godo ogni istante!

Uscita dall'ospedale sono andata nel mio paese a comprare pane e giornale e li una signora che conosco mi ha chiesto come sto, sapendo del mio male. Ci siamo messe a parlare qualche minuto e ho notato che lei parlava a bassa voce del mio male. E non è la prima . Perchè lo fanno? Perchè parlare a bassa voce? E' un segno di rispetto o di paura? Io non ho mai abbassato la voce col mio cancro ( non scriverei un blog ) . Con lui ho abbassato la testa, mi sono inginocchiata, ho pianto, urlato, imprecato , mi ha messo a ko , ma MAI ho abbassato la voce. Solo con la morte si sta zitti , questo è rispetto per me, ma se no io ho sempre parlato chiaramente e a voce bella squillante perchè non ho nulla di cui vergognarmi , nessun malato si deve vergognare , e non è rispetto abbassare la voce perchè tutti abbassano la voce davanti ad un morente o davanti ad una bara BEH IO SONO VIVA QUINDI ALZATE STA CAZZO DI VOCE OK????? Alzatela con gli ammalati, fategli sentire il vostro affetto , fategli sentire il richiamo della vita , perchè la vita è rumore, è musica, risate, chiacchiere, starnuti , squilli, parole quindi ALZATE IL VOLUME , parlate in modo da farvi sentire, il rispetto E' ALTRO! 


Baci Ely

mercoledì 16 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE


16/09/2020
Oggi ho una canzone per la testa che fa " E' Memole il nome mio, folletto sono io , ed in una foresta sto ...." e poi continua. 
Era un cartone animato degli anni '80 , ( si sono vecchia) ed è da stamattina che ho in testa sta canzone perchè il mio animo è allegro , ma non ho idea del perchè e mi sta bene così. 


Spesso mi chiedo se le persone che leggono il mio blog capiscano il messaggio che io sto cercando di dare. Ho iniziato a scrivere questo blog un po' prima di scoprire il mio male e già cercavo , tramite la fibromialgia , di dare un messaggio . Questi scritti non sono solo uno sfogo , una lamentela fosse anche terapeutica , di una malata di cancro che non ne può più, ma è un messaggio PER TUTTI , per far capire che combattendo, mettendosi in gioco , giorno per giorno , si possono ottenere dei risultati. Cambiare la propria vita , perchè così non ci porta da nessuna parte , si può. Certo bisogna essere disposti a guardarsi in uno specchio e a vedere effettivamente chi siamo , accettarlo e lavorare su questo. Partire da chi siamo in REALTA'  e non in ciò che pensiamo di essere. Se la nostra vita non sta andando come noi vorremmo è sicuramente perchè siamo sulla strada sbagliata ed è inutile incaponirsi su di essa. 
Io ero sulla strada sbagliata e per fortuna mi è venuto un cancro per farmelo capire ( si esatto ho detto per fortuna e sai perchè? Perchè posso permettermelo ). Qualcuno potrebbe dire che sono un'idiota , che potevo capirlo anche senza cancro. Eh no dico io , per una serie di motivi anche. Innanzi tutto perchè davanti a questa malattia le persone si dimostrano per quelle che sono. I veri amici rimango veri , gli altri spariscono nel buio, e già questo ti tempra. Poi perchè sono venuta in contatto con una realtà che molto probabilmente io dovevo vedere e vivere. E poi perchè questa prova mi ha fatto capire molto di me stessa , ho capito chi stavo diventando e la cosa non mi piaceva per nulla , e il cancro ,fidatevi, è un ottimo motivo per cambiare. 
In più vorrei far capire che nonostante le avversità che la vita ci pone davanti noi abbiamo un compito da eseguire, perchè ci sono cose importanti e cose meno importanti in questa vita , ma abbiamo sempre una possibilità per farcela. Dobbiamo combattere certo, dobbiamo anche rinunciare a qualcosa o a qualcuno a cui noi teniamo ma che se ci viene chiesto di lasciare è perchè non ha questa gran importanza alla fine. Fa male, ma passa. Questo è essenziale : CAPIRE. Cosa? La vita. Perchè la vita nasconde in sè un segreto ed è svelato proprio qui , in giro per il blog, ovunque! Bisogna solo aver occhi per vedere e orecchie per intendere! La vita non è tutta qui, la vita ha un segreto da svelare . IO l'ho capito , nel mio piccolo e cerco di farvelo capire anche a voi , ma bisogna vivere per capirlo, Se ve lo dicessi non lo capireste. Vivete, scrutatevi allo specchio sempre più in profondità, conoscetevi e accettatevi, provate.

Non si risolvono i problemi con la stessa mentalità con cui li si crea.
Baci Ely
 

lunedì 14 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE


14/09/2020

In questa foto è rappresentato il mio mondo in questi 11 mesi. Questa è la stanza delle poltrone dove si fa la chemio terapia. Chissà in quanti l'hanno vista...
A prima vista queste poltrone sembrano comode, in realtà non lo sono per niente, sono dure e fanno venire il mal di schiena dopo un paio d'ore che ci stai seduta. Qui si sono letti libri , fatto telefonate, guardato facebook. Si sono fatte lunghe chiacchierate, alcune risate, alcuni discorsi seri, scambiato ricette di cucina e persino mangiato! Questi luoghi sono quelli dove il tempo si ferma , dove i guerrieri combattono la loro battaglia silenziosa, dove si scambiano consigli e pareri su come affrontare la guerra, dove gli auguri hanno un peso colossale e i sorrisi sono un arcobaleno nella tempesta. Dove angeli in uniforme bianca nascondono pena e lacrime dietro a sorrisi sempre pronti a comparire e a frasi fatte di conforto e premure. Qui si crea una sorellanza fra sconosciute perchè si capisce esattamente tutto ciò che viene detto perchè è anche il tuo dire, il tuo vivere, basta un'occhiata e sei legata con un filo invisibile alla tua vicina di poltrona . "Scusa , suoni il campanello che ho finito la flebo?" e via sei già compagna di viaggio di una nuova persona che si è seduta sulla sedia sprovvista di campanello e se la vedi distratta da una telefonata ti preoccupi di suonarlo senza che lei te lo chieda, per poi ricevere un grazie silenzioso  mimato con le labbra. Seduti qui siamo tutti uguali, tutti fratelli e sorelle , in pochi fanno gli sbruffoni e gli asociali , sono quelli che hanno più paura di tutti, quindi sorridi e li lasci ascoltare le chiacchiere che si fanno , chiacchiere leggere , che di pesante c'è già quel liquido che ti scende nelle vene. 
Baci Ely

 

lunedì 7 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE


 07/09/2020

Buongiorno blog! Finalmente settembre , si entra nella stagione che io adoro di più , l'autunno! Infatti oggi è nuvolo e bello fresco. Beh, il nuvoloso mi sta bene per un pochetto , il sole mi piace ma non troppo caldo come quello estivo. Invece quello autunnale ha qualcosa di magico per me. 

Allora come sono messa? Sabato sono andata a far spese. Già perchè tra cortisone e fame chimica qui i chili iniziano ad aumentare e infatti ho scoperto che nell'armadio non ho più un paio di jeans che mi entrino , praticamente sono stata costretta a comprarne di nuovi. Quando sono entrata nel negozio il dubbio mi ha preso: ma ora che taglia porto? Mannaggia a forza di provare ho scoperto di aver preso una taglia in più  😓 !!! Qui è meglio correre ai ripari , anche perchè ho la mia amica Fibro che sta letteralmente facendo festa con i miei muscoli sia di gambe che di mani! E allora è meglio iniziare a camminare un pochetto e a mangiare meglio ( si in questi ultimi mesi di schifezze ne ho mangiate fin troppe) . Prima c'era la scusa delle chemio che mi portavano la nausea o le voglie e mi debilitavano parecchio quindi mi scusavo quando mangiavo male ma adesso ne porto le conseguenze quindi è meglio che mi rimetta in riga. 

Quasi quasi rinnovo anche un po' il blog....ora vedo che trovo...

baci Ely

martedì 1 settembre 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 1/09/2020

Era la fine degli anni '70 , in un liceo svedese una ragazza prende in giro un ragazzo dicendogli "Sei grasso" . Lui ci rimane male, è un bravo ragazzo ma è vero: è grasso. Torna a casa depresso, non mangia , si infila in camera sua , si spoglia e si mette davanti allo specchio. Si guarda, effettivamente è grasso , non conquisterà mai una ragazza , e le ragazze svedesi mamma quanto sono belle! Ha due possibilità adesso: o si fionda su di un hamburger o fa qualcosa. Decide di fare qualcosa.

A volte basta una parola per buttar giù qualcuno . Una parola che colpisce proprio dove ci fa più male. Il ragazzo sapeva di essere grasso ma non se ne faceva un problema finchè non è stato rifiutato e preso in giro da una ragazza. Dopo è diventato un macigno . Per fortuna lui ha deciso di smantellare questo macigno e creare qualcosa di bello . Poteva mollare e cadere in un baratro difficile da superare, poteva diventare cattivo o triste, depresso e solitario e fare una vita da fallito e rimanere solo. 

Bisogna stare attenti a cosa si dice e a chi lo si dice , perchè è vero, basta una parola per uccidere una persona . Le parole fanno male , possono far compiere alle persone cose insensate e far soffrire molto. Io cerco sempre di rafforzare le persone con le mie parole , fargli vedere le soluzioni anzichè i problemi , insomma nel mio piccolo. Le parole possono anche curare e dar sollievo, ogni tanto un TI VOGLIO BENE urlatelo in faccia , fa bene a voi e a chi lo riceve.


Cosa? Chi era il ragazzo di cui vi parlavo prima e cosa gli è successo? 

Il ragazzo grasso, si chiama Joey Tempest, ha deciso di fare qualcosa per se stesso, amarsi. Ha scoperto di saper cantare e in pochi anni è diventato famosissimo , nonché stupendo ragazzo alto come un adone , occhi azzurri , capelli biondi e fisico da urlo , ha girato il mondo e le ragazze lo adoravano anzi , diventavano matte per averlo! 

Non sapete ancora chi è? cliccate qui  e vi ricorderete di lui. 

A volte basta una parola a buttar giù, ma a volte basta per far reagire una persona e farla sbocciare . Lui grazie alla parola GRASSO è stato capace di far uscir fuori ciò che era veramente. Prendiamo esempio! 

Baci Ely

IL SOGNO

                                                                                                                                            ...