venerdì 31 luglio 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

31/07/2020

E si oggi ho un sacco di cose da raccontare, ma essendo due discorsi diversi li ho divisi


Le persone che mi conoscono sanno quanto io ami le piante e la natura in genere e in effetti ecco qua i regali di due miei amiche 




Questa è la Pilea o pianta dell'abbondanza ( mai pianta fu azzeccata per me)
arrivata oggi, un regalo della Mia Socia



Questa invece è la Nuova Guinea regalatami dalla Karateka



( Lo devo dire , ieri erano anche le mie nozze d'argento, 25 anni di matrimonio)

Stavamo dicendo...amo la natura e amo le piante chi mi conosce lo sa, chi invece mi ama sa che con loro io ci parlo e loro mi trasmettono molto se gli va, ho anche piante silenziose in casa ma ci sto lavorando. 
Cosa che invece non sa quasi nessuno è che io amo tantissimo i semini. Ma non quelli delle piante bensì quelli che pianto dentro di me e dentro alle persone che incontro e naturalmente viceversa quelli che le persone piantano dentro di se e in me. E ultimamente alcuni miei semini piantati sia in me che in altri stanno germogliando e qualcuno ha messo anche il fiore! 
Parlo ad esempio di Madhu , il suo semino in me e il mio in lei ha fatto un po' di fatica a nascere ma oggi non solo ha messo fuori i germogli ma anche radici e in lei finalmente vedo bellissimi boccioli che si stanno schiudendo e ne sono felice. Parlo anche della mia carissima Socia , i nostri semini sono stati buttati a terra per caso come quando si semina il grano e il nostro ha germogliato praticamente subito e ora è una pianta forte con belle radici tante foglie e parecchi fiori ogni giorno più belli. Un altro semino di cui vado particolarmente fiera e ne sono felice è quello con la Psicologa ( vi ricordo che questi nomi io li associo a qualche  particolarità della persona stessa) sentita per telefono qualche giorno fa , ieri mi ha mandato un messaggio stupendo dove mi ha detto che ha scoperto il mio blog e le è piaciuto e che mi seguirà perchè in certe cose che ho scritto ci si ritrova. Grazie Psicologa, spero tu ti possa riconoscere nel nome che ti ho dato perchè il secondo che mi è venuto in mente è menisco!!!
Poi ci sono i semini che furono piante in tempo passato ma che la vita ha messo a dura prova ma che per fortuna hanno resistito alle intemperie rifugiandosi nella terra in attesa di tempi migliori, parlo della Scrittrice , pianta rigogliosa la nostra oggi sta rinascendo in modalità diverse ma molto piacevoli e io ne sono contenta. Ed ecco l'ultimo semino arrivare .....la sua pianta era bella ma ha avuto tanti problemi. Ci ho messo ben otto anni prima di annaffiare nuovamente questo semino e ammetto che ero convinta non ci fosse proprio più nulla da fare, invece con mia gran sorpresa il semino ha risposto alzando la testa e facendomi un sorriso dicendomi quasi " ti stavo aspettando" , il semino che c'era nella Pesciolina era ancora vivo e da qualche giorno ha rotto la sua buccia e sta respirando aria nuova e acqua fresca. Ne sono contenta. E poi ......e poi c'è colui che reputo il BAOBAB un seme fatto cadere a caso 
e trasformatosi in un meraviglioso e possente albero che niente e nessuno potrà mai buttare giù, ed è quello che c'era tra me e il Rocker , con lui ho scoperto cos'è la vera amicizia . In tutto questo mio percorso non mi ha mollato un attimo , mi è stato vicino in un modo che non mi aspettavo. Poteva scappare ( c'è chi l'ha fatto) poteva girarsi dall'altra parte e invece mi ha preso per mano e mi ha detto TI ACCOMPAGNO! 
Che grandi cose sono i semini non credete? 
GRAZIE A TUTTI VOI CHE IN QUESTO PERIODO NON SIETE SCAPPATI, SIETE RIMASTI O SIETE TORNATI , A VOI LE MIE BENEDIZIONI PIU' GRANDI E SINCERE! 


Baci Ely

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

31/07/2020


Ieri è stata una giornata da festeggiare perchè ho fatto la mia ultima chemio bastarda! 
Ho finito il mio percorso farmacologico per abbattere il cancro, adesso si prosegue con i controlli e il primo colloquio con i chirurghi , poi se tutto va come deve andare ci sarà l'intervento e una chemio terapia di mantenimento , molto più leggera e con uno stacco di tre settimana fra l'una e l'altra e questa durerà un annetto. Sono molto più tranquilla di qualche giorno fa, dove mi sentivo solo all'inizio del tutto. Oggi  sento di aver raggiunto almeno la metà del percorso e l'intervento mi fa sempre meno paura ( ma lo dico oggi eh, poi quando sarà ora ve lo dico poi..) 
In questi 7 mesi esatti , la prima chemio l'ho fatta il 27 gennaio e l'ultima il 30 luglio con vari stop purtroppo, sono stata seguita da un'equipe favolosa di donne : infermiere e oncologa che si sono prese cura di me e dei miei bisogni. Mi sono state vicine non solo medicalmente , ma abbiamo instaurato un rapporto cordiale dove poter fare due chiacchiere allegre , poter chiedere delucidazioni e consigli , due risate e discorsi seri. Gentilezza e disponibilità sono sempre state le prime virtù di accoglienza, hanno sempre il sorriso sul volto e mentre io le facevo vedere i miei lavori all'uncinetto ( 4 ore , a volte anche 8 a star li dopo un po' ci si annoia e così mi portavo da lavorare) loro mi aiutavano a scaricare app per camminare , consigli su cosa mangiare in caso di un determinato sintomo e mi facevano vedere le foto dei lavori delle figlie. 
Ogni volta che schiaccio il pulsante per l'ascensore che mi porta in oncologia penso sempre di salire verso un inferno popolato da angeli e questo rende il tutto molto più sopportabile. 
E' un posto in cui non si dovrebbe mai andare ma è abitato da piccole luci del bosco che fanno una luce immensa calda e rassicurante .



Eccole qui le mie luci nel bosco, non si vede ma stiamo sorridendo tutte!
Baci Ely

martedì 28 luglio 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

28 Luglio 2020

Come in tutte le storie che si rispettano anche questa è arrivata ad un bilancio. Sono arrivata a fine percorso terapeutico, giovedì se va tutto bene, farò l'ultima delle chemio " bastarde" , molti dicono che sono arrivata a fine percorso, altri dicono che sono a metà percorso , perchè tra poco avrò l'intervento. Solo io mi sento all'inizio. 16 chemio terapie tra il 27 Gennaio e il 30 luglio. Non è  stato un percorso facile, nè indolore. Solo io so quante lacrime ho versato e sto versando ancora da quando mi sono ammalata, di cosa ho visto dentro al reparto oncologico e di come mi senta provata nel profondo. Qualcuno potrebbe pensare che lo sa, che mi conosce e che quindi sa i miei pensieri ma in realtà non sa proprio niente ed è inutile parlarne, finchè non si percorre questa strada non la si può capire, ma solo immaginare. No non voglio fare la grandiosa , semplicemente dico le cose come stanno , c'è gente che si arroga il diritto di pensare di sapere in verità non sa un cazzo . Ho vissuto questa malattia come figlia ben due volte , per papà e per mamma , in due contesti diversi, papà è andato via, mamma è stata presa in tempo eppure non ho mai capito appieno cosa e come vivevano loro il tumore e mi arrogavo il diritto di pensare di sapere. Com'è diversa la realtà adesso. Con certezza assoluta posso dire che prima non avevo capito un bel niente perchè non l'ho vissuta in prima persona. Ora so. Avrei preferito non sapere, ma ora so. So più cose di quelle che avrei voluto. Ho provato e provo un dolore all'anima di cui avrei fatto a meno. Sono più fragile eppure più forte di prima, ho voglia di ridere eppure piango in continuazione, ho capito quanto valore ha la vita eppure mi sento ancora una novellina.
Ho detto prima di sentirmi, nonostante questa faticaccia di 7 mesi, all'inizio del percorso, perchè ora c'è l'intervento e per me è un passo importante. Un passo che devo fare ( come tutto il resto d'altronde ) ma che faccio fatica  a fare, eppure a detta di molti è il più facile, in fondo io non devo fare granchè, mi metto li, dormo un paio d'ore e i chirurghi fanno tutto loro il lavoro. Eppure io davanti a me vedo una cima altissima da superare e non ho ancora ben capito da dove trarrò la forza per scalarla. Si, può essere che sia stanca e avere un mesetto per riposarmi mi farà vedere il tutto sotto un'ottica diversa. Ma se così non fosse? Se il tempo datomi invece di aiutarmi mi costringesse ancor di più? 
L'ho mai detto che le notti sono il momento peggiore? Ehehehe...è mezzanotte! Sono da sola in sala e do libero sfogo alle mie seghe mentali ecco il perchè di questi discorsi strani. Sarà anche il caldo. Intanto farò arrivare giovedì, e poi vedrò il da farsi, è ora di pensare e prepararmi a questo intervento. Prepararmi psicologicamente intendo perchè se per molti potrebbe essere una passeggiata per me non lo è. Dal 10 novembre 2019 ho iniziato una nuova vita che si evolve giorno per giorno, con i suoi step importanti e i suoi step meno decisivi. Anche se a me basterebbe riuscire a dormire qualche ora in più ogni tanto. 
Baci Ely

venerdì 24 luglio 2020

HO UNA STORIA DA RACONTARE

24/07/2020

La notte è sempre il momento peggiore, infatti sono le 02,40 di venerdì mattina , ho provato ad andare a letto, ho anche letto un po' per rilassare la mente ma è durato poco poi l'agitazione da cortisone e la sindrome delle gambe senza riposo sono tornati a tormentarmi e così ora sono in sala a buttar giù emozioni. Ieri, giovedì mattina ho fatto la mia penultima chemio , la quindicesima di sedici. Una vocina ogni tanto mi sussurra " Già qui Eli? Hai visto che il tempo  è volato?" Bhe devo ammettere che nonostante tutto il tempo è volato si , ma è anche giunto il momento di pensare a ciò che fino a poco fa potevo ancora ignorare e cioè l'intervento che ormai è prossimo.  L'oncologa me ne parla sempre di più e ho già fissati alcuni esami e controlli da fare. E sempre un'altra vocina mi dice "Ma quanto coraggio bisogna avere per affrontare tutto questo senza dar di matto?" La mia risposta è sempre la solita "IO TANTO" , perchè nella mia vita sono stata fortunata nel non dover affrontare grossi problemi di salute, ho fatto l'appendicite e un piccolo intervento per togliere un papilloma benigno ma vissuti con una tranquillità che oggi mi invidio, perchè tanto tranquilla non sono. E' un discorso che prima o poi affronterò anche qui perchè credo che ogni donna possa sentirsi come mi sento io adesso, è solo che devo inizialmente "masticarmelo " da sola, pensarci e soprattutto piangere per rilasciare tutto il carico di stress che mi sto ingoiando da qualche settimana, poi sarò più lucida nel ragionare , valutare la cosa e darle uno spazio tutto suo , e più che altro giusto senza ingigantirla o sminuirla ma trattandola per quella che è , insomma darle il suo giusto peso effettivo senza caricarla di paure o altro. Penso spesso a chi ha dovuto affrontare o sta affrontando situazioni peggiori della mia e mi faccio forza con questi pensieri, c'è chi lotta da una vita , molti ancor prima di incominciarla e molti altri quasi alla sua fine quando le forze iniziano a lasciarti , eppure tutti combattono, quindi io combatterò. Spock sarebbe fiero della mia logica!
Baci Eli 

mercoledì 15 luglio 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

15/07/2020


Spesso ci si ritrova a lamentarci , a volte ci lamentiamo per cose futili, a volte le cose sono un po' più serie , ma il lamentarci non porta da nessuna parte se non a portarci ancora sulla via del pensiero negativo, sul "tutto va male" e ci rattristiamo ancora di più. Questo non ci fa bene , perchè noi attiriamo , secondo la legge di attrazione (legge universale signori) , ciò che in quel momento siamo, quindi se sono di pessimo umore non farò altro che attirare cose che mi faranno rimanere , se non peggiorare, di pessimo umore. Stamattina , come sempre vado a fare gli esami del sangue, poi vado in oncologia per farmi il lavaggio del catetere. Mentre sono li arriva la mia oncologa che mi invita nel suo studio per visitarmi, così parliamo un po'. Ed ecco che ho l'opportunità di fare una domanda che mi preme da un po' di tempo: quando farò l'intervento? Lei dice settembre. Ok. Saluto tutti , entro in macchina e ....scoppio a piangere. Lo sapevo che sarebbe stato settembre ma sentirmelo dire mi ha fatto effetto, dove diavolo lo troverò il coraggio per affrontare anche questo non lo so e un pianto ci sta bene. Il coraggio tanto arriva, ma per ora ho un po' di paura. Ci sta, però cazzo la mia giornata sta iniziando male , mi sento demotivata e vulnerabile. Torno a casa con la voglia di starmene per i fatti miei. Però mi girano le palle, così tiro fuori il mio quaderno delle ricette , la farina e qualche altro ingrediente e faccio la pastella per i pancake. Sto leggermente meglio , poi un messaggio da Mr Bric e Chicca "Possiamo venire a trovarti?" Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, sono sette mesi che non le vedo e per la felicità faccio anche dei muffin al cioccolato e poi visto che avevo le mani in pasta faccio pure la frolla per dei biscotti, e li faccio di due gusti, un po' al cioccolato e un po' all'aroma di arancia. Finalmente la giornata gira come voglio io, l'ombra dell'intervento c'è , è rilegata in un angolino della mia mente , ma adesso mi godo la compagnia di Mr. Bric e di Chicca , che bello averle qui, le guardo mentre parlano e ridiamo insieme e vorrei che il tempo si fermasse, ma il tempo finisce e loro vanno via però riesco ad infilarci un altro invito questa volta per un  pranzo  . Ed ecco che una giornata nata un pochetto storta, si raddrizza , ci vuole un minimo di sforzo per cercare il positivo nel negativo ma bisognerebbe sforzarsi di pensare alle cose che abbiamo invece che fossilizzarci su ciò che non abbiamo, perchè la vita è un attimo che passa e non te ne accorgi , e quello che ieri davamo per certo oggi può svanire in uno schiocco di dita e fidatevi , è terribile . Questo sto imparando sulle mie ossa e non voglio più dar per scontato nulla e se posso oggi far qualcosa per qualcuno o anche solo per me stessa , lo faccio perchè il domani non so se verrà, ne come sarò io se verrà. Quindi in alto il cuore, alza la testa , sorridi e di POSSO FARLO. Il resto è storia.
Baci Ely

La mia prima borsa




Un colpo di creatività ! In realtà mi serviva una borsa estiva e comoda e così me la sono fatta! Le rose sono un gentile omaggio di Memole dolce Memole una cara amica con mani d'oro. 
Borsa molto facile da fare in qualche ora ce l'hai ecco qui il link tutorial per eseguirla e buon lavoro!!!!
Baci Ely

venerdì 10 luglio 2020

PICCOLI DONI PER QUANDO SONO TRISTE





Oggi sono un po' giù di morale, avevo bisogno di qualche novità così ho pensato di crearmi dei doni che mi facessero tornare il sorriso. Così ho preso una vecchia tasca da muro dimenticata in qualche angolo della casa e le ho applicato queste rose che ho fatto apposta cercando di coprire dove è rotta. Non mi dispiace. 
Non soddisfatta mi sono anche fatta/creata un braccialetto semplice semplice con perline e ciondoli che tintinnando mi mettono di buon umore. 
A volte basta veramente poco. 
Baci Ely

I RICORDI NON HANNO PREZZO



Quella che vedete in foto è una comunissima scatola di bottoni, chiunque in casa ce l'ha. Non ha nessun valore monetario ma ne ha molto sentimentalmente. Era la scatola dei bottoni della mia mamma. Alcuni di essi hanno la mia età, (45 anni) altri sono anche più vecchi, mentre alcuni li ho aggiunti io nel corso di questi 4 anni cioè da quando mamma ha deciso di volare via. E' stata la prima cosa che ho chiesto alle mie sorelle. Perchè qui oltre che il suo ricordo c'è anche la mia infanzia. Ricordo che lei cuciva sempre di sera , rammendava o creava maglie ai ferri e spesso usava questa scatola di bottoni. Per stare vicino a lei io mi sedevo e come in foto sparpagliavo tutti i bottoni sul tavolo e poi li dividevo in colori , come vedete dalla foto di colori ce ne sono pochi e così li dividevo per forme e poi inventavo dei giochi dove i bottoni più grandi erano i papà e le mamme e i bottoni più piccoli erano i bimbi. Passavo ore a spostare bottoni sul tavolo in silenzio mentre lei cuciva. Sono ricordi che oggi mi fanno piangere , anche adesso che scrivo , perchè quei momenti ,ora lo so, erano importanti e sono felice di averli vissuti. Non servono oggetti preziosi o di gran valore economico per farci felici,servono i ricordi che uno ha di questi oggetti. Qui ci sono bottoni che non userò mai perchè li ho così tanto maneggiati da piccola che ora sono parte di me, di quelle sere passate accanto a lei che non torneranno più , ma questi ricordi nessuno potrà mai togliermeli e rimarranno con me finchè un giorno non la rincontrerò e lei mi dirà che ogni volta che aprivo quella scatola lei si sedeva vicino a me ed era lei ora a guardare me cucire .
Ciao Mamma
Baci Ely



lunedì 6 luglio 2020

LA VITA NASCE DA PICCOLE COSE

Qualche settimana fa ho preso dei semini da una fetta di limone per l'esattezza cinque e li ho piantati in un vaso. Non ero molto sicura che succedesse qualcosa e invece giorno dopo giorno hanno iniziato ad uscire prima una o poi due poi tre alla fine mi sono ritrovata con ben dieci piantine di limone! Ho aspettato che crescessero un po' poi le ho divise , quattro in un vaso , tre in un o e tre in un altro , le bagno ogni mattina e se fa tanto caldo anche un po' alla sera,con questo caldo capirai! Sono felice che siano nate e cerco di curarle al meglio così possono crescere forti e rigogliose e magari fra una decina di anni avrò dei bellissimi limoni! E' magico come da un semino innocuo possano prendere vita delle forme viventi non trovate? Così piccolo il seme, messo al buio nella terra, da solo , con la sua sola forza si rompe la corazza e germoglia per poi spingersi in su verso la luce del sole, uscendo fuori dalla terra accogliendo acqua e raggio di sole e di luna. Io lo trovo magico non ho altre parole per descriverlo, e paragono questo semino alla vita che abbiamo noi, quante volte ci sentiamo soli e senza un briciolo di speranza pensando che sia tutto inutile e che non ce la faremo mai a vivere la vita che sogniamo o anche solo uscire da certi guai. Neanche quei cinque semini avevano molte speranze eppure ce l'hanno fatta , sono nati belli forti . A volte ci sono dei miracoli che si sviluppano sotto i nostri occhi e nemmeno li vediamo , non ci chiediamo più il perchè delle cose, non ci fermiamo più a rimirare il mondo attorno a noi, abbiamo troppa fretta di scappare . Si scappare è solo questo che facciamo, scappiamo dal dolore, non siamo più disposti a provarlo perchè non siamo più disposti ad imparare. Certo certo, le sento le lamentele di chi leggendo urla a gran voce " MA che ne vuoi sapere tu di me? Che ne sai del mio dolore!" Tutto vero . Eppure lo urlate mentre mi date la schiena scappando.. Fermati. Accogli il dolore. Per quanto male ti faccia telo giuro non ti annienta. Ti mette a nudo, brucia, tortura e allora tu lo devi abbracciare più forte e lui piano piano si calmerà lasciandoti col suo tesoro, quello più prezioso, il suo insegnamento, Quale sia? Ognuno il suo. A volte , dieci piante di limoni.
Baci Ely



foto presa dal web.

giovedì 2 luglio 2020

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

02/07/2020

 


Oggi ho fatto terapia, l'ottava! Me ne mancano quattro ! Il problema allergia colla è stato arginato nel senso che non si può fare nulla , ma abbiamo capito che se non metto il cerotto per un paio di ore spariscono tutte le puntine e il prurito si calma quindi terrò duro per ancora quattro settimane forse. Almeno non dovrò prendere più gli antistaminici , anche perchè ogni settimana me ne fanno una flebo ( è grazie a loro se io ora possiedo un allevamento di unicorni , 3 maschi e 2 femmine di cui mi sa una pure incinta.) Gli effetti sono sempre sorprendenti, la chemio non è affatto noiosa, la scorsa settimana avevo tantissimo sonno, dormivo sempre e ovunque. Questa volta mi sta agitando da matti. Oggi andavo in giro con una spada , mimando gesti di Aikido perchè dovevo tagliare una testa. No non sto ammattendo, sto scrivendo un libro e voglio descrivere minuziosamente come la mia protagonista taglia la testa alla sua avversaria. Malfidati. 
Ho caldo, in più mi sono tornate le vampate di caldo , mi prendono dal petto in su , il brutto è che divento viola e mi aspetto da un momento all'altro che mi esca fumo dalle orecchie. E le donne mi dicono che è normale per la menopausa, da oggi chiamatemi Miss Melanzana. Ahahahah, Almeno faccio concorrenza a chi può andare al mare ad abbronzarsi! Bene stasera non ho grosse cose da dirvi, come si può capire ho parecchio voglia di scherzare e farmi qualche risata , ho voglia di divertirmi , la mia più grande emozione è uscire due volte a settimana per andare in ospedale quindi è comprensibile la mia voglia di svago. Appena potrò far di più vorrei proprio fare quattro chiacchiere con qualcuno che non sia un medico e soprattutto dal vivo! Apprezzo tantissimo le telefonate ma ho bisogno di vedere le persone che amo e farci due risate insieme! Giuro che non porto la spada! 
Baci Ely








IL SOGNO

                                                                                                                                            ...