PER L'ITALIA SI E' APPENA CONCLUSO L'EUROPEO DI CALCIO 2024
POSSIAMO TRARRE INSEGNAMENTO DA TUTTO QUESTO?
Certo che si , basta sapere dove guardare.
Chi più, chi meno ha guardato o sa come sono andati gli Europei di calcio 2024 per noi italiani. Non sono appassionata di calcio, posso dire che non mi piace molto. Non seguo il campionato di calcio italiano , nè tifo una qualsivoglia squadra di calcio. Non è nelle mie corde, però mi piace guardare le nazionali sia mentre giocano gli europei sia mentre giocano i mondiali. Mi ha sempre affascinato guardare esibirsi i campioni dei campioni riuniti dentro un'unica squadra anzichè essere sparpagliati in diverse, piccole, squadre. E avendo 49 anni , di nazionali belle ne ho viste. Non solo ho ammirato i nostri Rossi, Gentile, Bergomi, Pirlo e Del Piero ( solo per citarne qualcuno) ma ho stimato anche Gullit, Otzil , Ribery, Zidane e tanti altri ....
La differenza che abbiamo visto praticamente tutti con l'attuale nazionale è devastante. Togliendo i giudizi e cercando di essere obiettiva il più possibile, io ho notato una squadra divisa, acerba, senza un leader, senza guida, quasi a chiedersi, una volta ricevuta la palla , " E ora che ci faccio?" , nessun coraggio di osare, di frantumare la linea invisibile che li avrebbe portati alla gloria.
Quanto della nostra vita ci possiamo vedere li dentro?
Undici persone che hanno seguito per filo e per segno ciò che gli è stato detto di fare da persone che , all'ombra e al riparo , seduti su comode sedie, in giacca e cravatta hanno deciso per loro. Fra di essi nessun diamante, nessun ribelle, nessun pensatore libero che urla un "Fanculo io ci provo" ma tutti ligi nel seguire le raccomandazioni di allenatore e il suo gruppo. SIA CHIARO NON E' UNA CRITICA VERSO IL TEAM CHE STAVA DIETRO A SPALLETTI
Ciò che sto cercando di mettere in luce è la similitudine con la nostra vita.
I GRANDI, I MAESTRI , ci hanno fatto vedere come si dovrebbe giocare ( vivere) e hanno portato l' Italia ( Umanità) a picchi elevatissimi di qualità, perfezione, onore . Poi sono subentrati poteri oscuri dove i soldi sono diventati più importati di tutto quanto e l'ozio, la pigrizia , l'arroganza hanno preso sempre più piede.
Non c'è più nessuno che si sacrifica. PERCHE' CI HANNO INCULCATO CHE LA PAROLA SACRIFICIO HA UN SIGNIFICATO BRUTTO, DI PERDITA , DI FATICA IMMANE.
Ora esiste il lavoro per sè stessi, una volta c'era il lavoro per noi stessi.
Sacrificare significa rendere sacra una cosa, renderla vicina al divino. Seguendo sempre l'esempio del calcio : un Gilardino si è sacrificato correndo come un matto per arrivare davanti alla porta e passando la palla al suo compagno più libero di lui per farlo segnare. Perchè il punto era segnare, oggi il punto è chi segna. Unione - divisione.
Una volta l'importante era vivere in armonia con il tutto e con tutti.
Oggi?
Non c'è nemmeno da descriverla la situazione , non credete?
La nostra nazionale è lo specchio della nostra comunità. Acerba, arrogante, che messa alla prova delude. Crediamo di essere, pretendiamo di essere. In realtà siamo adolescenti castrati da chi ci manipola mentalmente , da chi dietro le quinte ci dice cosa fare, cosa pensare, cosa dire. Dove sta il nostro diamante?
Non guardatevi attorno aspettando che da un momento all'altro sbuchi fuori un attaccante che ci porterà alla vittoria. Quel tempo è finito. I fuoriclasse, i maestri , sono già venuti , ci hanno già indicato la via , ci hanno già insegnato che il diamante è in ognuno di noi, dobbiamo solo ricordarlo. Ricordarci chi siamo veramente, cioè diamanti e non perline. Abbiamo smesso di volerci bene, di voler bene. Abbiamo smesso di ascoltarci, ascoltare la nostra saggezza, la saggezza che deriva dalle stelle, dal cosmo, dall'universo, dalla vita fonte di tutto ciò che è ( qualcuno la chiama dio)
Ed ecco quindi che una banale e sciocca partita di calcio può diventare un promemoria, o una lezione per ognuno di noi. Basta guardare oltre a ciò che vogliono far credere.
Ricordatevi : come in cielo, così è in terra. Sempre e comunque.
E come mi ha detto una persona a me molto cara, che qui chiamerò Spider man , quando una notte parlavamo di vampiri ed esseri di luce ( qual siamo) riferendosi alla luce " ....e noi la sprigioniamo da tutti i pori per quanto ci sia possibile."
E luce fu.