lunedì 28 giugno 2021

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 
 
28/062021
 
Avete mai notato quanto sia difficile respirare in certi momenti?
Inspira______espira_____
Ogni tanto me lo devo ricordare.
Sto di nuovo soffrendo di crisi di panico, troppo stress lo ben so! 😅
Quindi mi sono messa all'opera, in due modi, il primo , ho tirato fuori il mio fidato uncinetto e mi sono messa a fare uno scendiletto con lana di recupero e oggi ho iniziato a fare le tendine per il bagno con tecnica Granny rettangolare, vediamo se mi vengono! E poi ho riniziato a scavare dentro di me per capire questa smisurata paura che ho per ciò che mi sta accadendo. Mi è sempre piaciuto capirmi e conoscermi, per trovare il mio equilibrio interiore e affrontare tutto nel miglior modo possibile. 
Cerco forza in ogni angolo della mia vita e per fortuna ce n'è! E la trovo negli/nelle amici/amiche, ringrazio sempre il Grande Spirito per avermi donato persone così belle di anima! 
Vorrei abbracciarvi tutti e farvi capire quanto io vi sia grata per l' aiuto e il supporto che mi state dando, prego perché siate benedetti sempre! 
Grazie grazie grazie
Ely





 

martedì 22 giugno 2021

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

  

22/06/2021


Sedetevi e mettetevi comodi perchè la cosa sarà lunga, credo...
Sono ormai giorni e notti in cui rifletto su come dirvi ciò che mi sta succedendo, non per remore, ma perchè io stessa lo sto rifiutando. Io questa parte della mia vita non la voglio proprio vivere! Ma, come dice Unicorno "Ely, inutile divagare, da lì ci devi passare". 
Easy Rider invece dice "Ely, se la vita ti sta fermando, cazzo tu fermati!"
Il Rocker annuncia "Ely, hai validissimi motivi per aver paura, ma io non voglio che molli"
La Socia ribadisce "Ely, quando vuoi, io ci sono"
La Regina delle Fate mi sussurra "Accetta la situazione"

Facciamo un breve riassunto: tumore, 16 cicli di chemio, mastectomia, altri 14 cicli di terapia, di cui tre ancora da fare. 
Stanca, fisico provato, psiche ancora di più.

E ora la notizia bomba: iniziato con un semplice mal di gola, ora a mio marito è stato diagnosticato un cancro squamoso maligno , che comporterà a breve ( questione di giorni) l'asportazione della trachea ( vivrà per sempre con il buco in gola), delle corde vocali ( perderà l'uso della parola e dovrà imparare a parlare con lo stomaco) e una gran pulizia di linfonodi.
L'operazione sarà lunga, sulle sette ore ci hanno detto, dovrà vivere per almeno dieci giorni col sondino per l'alimentazione per poi passare a tornare a mangiare sotto la loro supervisione, tempo di ricovero stimato, dai 15 giorni in su. E poi, tornato a casa dovrà fare i conti , tutti dovremmo farli, con la nuova vita, senza la sua voce e con un buco in gola che non sapete quanto mi spaventi. E spaventi lui...
Faccio fatica a scriverlo, a parlarne a voce ancor peggio. E' stato un fulmine a ciel sereno. Adesso che io ero in dirittura d'arrivo con la mia di salute, questa batosta mi ha spezzato le gambe e non mi vergogno a dire che sono crollata e faccio una fatica tremenda a tirarmi in piedi. Del mio tumore non ho mai avuto paura, di questo di mio marito si, per la gravità, per quello che sarà costretto a vivere e di come , per sempre la sua vita purtroppo cambierà. Certo, l'importante è salvarlo, ne sono fermamente convinta, ma qui si abbatte un'altra tempesta su una famiglia stramaledettamente stanca e sfinita. 
Scrivo perchè mi è stato d'aiuto farlo per la mia malattia e mi sto augurando che lo sia anche per questa battaglia, ma la paura è enorme. Per ora la forza non c'è, il mio cervello, come il mio spirito si è paralizzato e non riesco ad uscir fuori dalla paura, quindi ascolto il consiglio di Easy Rider e mi fermo. Ho tutto il diritto di aver paura e di sedermi per un attimo, lascio andare tutto e mi concentro su mio marito, i miei figli e su di me. Siamo spaventati, abbiamo paura e non ci sono parole e azioni che ce la possono togliere quindi la viviamo, stretti stretti, noi quattro. Quando saremo pronti, torneremo e riapriremo le porte, per ora il nucleo , il nostro branco si stringe sia attorno a mio marito, sia attorno ad ogni componente del nostro quartetto. Non ci sono se, ma, prova, dai, fai, vedrai, su, cerca di, troverai, si fa, etc...
Oggi c'è paura, spavento e preoccupazione ed è giusto viverli. Mi auguro che siate in pochi a capire le mie parole perchè vissute, agli altri è concesso il silenzio. 

Ely




 

giovedì 17 giugno 2021

LIBRI CHE PASSIONE!

 
Lucinda Riley 
Ho scoperto da poco questa scrittrice, autrice della famosa collana di libri Le Sette Sorelle. 
Ne ho sempre sentito parlare ma non ho mai accomunato le cose. (ma si dice accomunato?) 
Lo storie parlano sempre di donne, con delle storie irrisolte del passato. Un evento le costringe, tramite un intreccio del passato in cui dovranno scavare, a riflettere e risolvere i loro conflitti interiori. 
La dinamica di legare un passato con un presente per poi farli congiungere in qualche maniera è strabiliante e poi nel finale c'è sempre quella che io chiamo notizia spacca cuore, quella che ti fa dire "Noooo cavoli!" e, a me, fa immancabilmente piangere! 
Però il finale bello è assicurato! 




Lucinda Riley ci ha lasciato pochi giorni fa, all'età di 55 anni. 
Combatteva da 4 anni contro un cancro, ma nonostante questo è riuscita a portare a termine la seguitissima saga de Le Sette Sorelle. 
Lucinda ha combattuto fino alla fine e non ha mai ceduto davanti al male. 
Un grande esempio per noi tutti. 
In alto le bacchette per te Lucinda, ci hai fatto un grande dono❤️🌹


 

martedì 1 giugno 2021

HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 
01/06/2021

Parliamo di risvegli oggi. 
Immaginiamo che sia domenica, una bella domenica.
Nessun impegno, nessun lavoro da fare, si può dormire quanto si vuole, siamo rilassati, senza problemi ne pensieri. Siamo lì nel nostro lettone, fra le lenzuola pulite nel torpore e calduccio del sonno, comodi e beatamente addormentati. Suona la sveglia, non abbiamo impegni quindi la spegniamo senza problemi e ci giriamo dall'altra parte. La sveglia suona ancora, per parecchie volte ma noi imperterriti la spegniamo. Fuori c'è una bellissima giornata di sole, chiama ad una gita fuori porta, o a fare giardinaggio oppure ad un aperitivo con gli amici. Ma noi vogliamo dormire e spegniamo la sveglia. Ad un certo punto sentiamo che il nostro compagno si alza, silenziosamente per non disturbarci, che carino, pieno di premure. Lo sentiamo fare una doccia, il suono dell'acqua che scroscia ci piace, quasi ci invita a farla anche noi, ma no, abbiamo sonno e ci giriamo beatamente dall'altra parte. Dopo un po' un profumo di caffè invade le nostre narici e noi pensiamo "Ah però, il caffè che buono!" e annusiamo voraci. Il nostro compagno sta facendo colazione, da solo magari sul balcone fra i fiori e il sole. Il sole del mattino è bello. Apriamo un occhio. Arriva della musica alle nostre orecchie e sentiamo che il nostro compagno sta parlando con qualcuno e ride. Che bello sentirlo ridere. Lui si sta godendo la giornata, si è svegliato e ora assapora i momenti con i figli o i vicini di casa, ascolta la musica, magari ballando anche un po'. Fa colazione all'aria aperta e magari sta progettando di fare qualcosa che gli piace e che durante la settimana non può fare. Si dedica a qualcosa che gli dia passione e si sta vivendo la domenica. Noi siamo ancora nel letto a combattere con una sveglia, ma sentendo i rumori sommessi del nostro compagno che invece sta vivendo la vita perchè si è svegliato ci sta venendo voglia di farlo anche noi. Così apriamo un occhio , il sole inonda la stanza e il profumo di caffè  è sempre più invitante. E' domenica, potremmo dormire, dopo una settimana estenuante di lavoro e problemi. Però potremmo anche alzarci e stare assieme a chi amiamo e magari fare qualcosa anche noi. Divertirsi. Creare. Amare semplicemente. 
A volte si è obbligati ad svegliarsi, c'è chi lo fa perchè gli piace, ma spesso lo facciamo per osmosi. Il risveglio chiama risveglio. Noi impariamo dall'esempio. 
Naturalmente tutto questo è solo una metafora, io sto parlando di Risveglio, quello dell'anima, quello che ci rende veramente vivi. Se vicino a te hai una persona risvegliata presto o tardi ti risveglierai anche tu, perchè l'essere umano da quando nasce impara dall'esempio, da come viene trattato. 
Ecco perchè si dice "CAMBIA TE STESSO E CAMBIERAI IL MONDO" 
per dare l'esempio. Una goccia non fa il mare, ma tante gocce si. 
Quindi se sentite il risveglio di qualcuno, provate a imitarlo, provate a non spegnere la sveglia ( perchè prima o poi quella non si spegnerà più e diventerà obbligatorio alzarsi) e iniziate a vivere. E' bello.

Baci Eli



 

IL SOGNO

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