HO UNA STORIA DA RACCONTARE

 16/04/2021

Ci ho provato, giuro che l'ho fatto, ma i miei tentativi per dormire stanotte sono falliti tutti miseramente. Ieri ottava puntura terapica e stanotte sono stata sempre in sala sul divano a litigare con Uffa per star comoda (alla fine ha ceduto lei ed è andata sulla poltrona) i dolori alle gambe, soprattutto quella dove mi hanno iniettato il liquido, facevano un male cane e non riuscivo a tenerle ferme. La testa con mille pensieri dai più idioti a quelli più seri non ha smesso un secondo di girare. Inutili i miei escamotage di guardare la tv, ascoltare musica in cuffia e leggere. Alle 5 del mattino facevo cena con latte e brioches. Alle 6 finalmente le gambe hanno avuto un po' di sollievo perchè i dolori si sono attenuati, mio marito era già andato al lavoro così mi sono fiondata nel letto, sperando di riposare almeno il corpo perchè di chiudere gli occhi ci avevo rinunciato e invece alle 6,30 ha iniziato il forte bruciore di stomaco dovuto al reflusso gastrico (  dono della cura ) così ho aspettato che mio figlio andasse in bagno per prepararsi ad andare a scuola e poi mi sono concessa una doccia calda. Disfatto il letto, messo in lavatrice le lenzuola, preso il gastroprotettore e ora mi dedico un po' alla scrittura. Poi affronterò la giornata, non so come ma in qualche modo farò. 

Buona giornata a voi lucine nel bosco, qui fa freddo e pioviggina, per fortuna, così la natura si disseta un po', poi spero in un po' di caldo. 

Alla prossima

Baci Ely

GRAZIE

 

Questo Blog è nato per esporre i miei lavori e anche per fare qualcosa di nuovo, interagire col mondo. Oggi ha superato le 7.000 visualizzazioni. Non lo credevo possibile, anzi! Pensavo che sarebbe rimasto lì solo soletto come un'isola nell'oceano, spazzato dal vento di Blogger molto più interessanti di me, invece un piccolo angoletto questo blog se lo sta creando, piano piano senza pretese e mi piace molto. Sicuramente sono stata un po' noiosa nel raccontare sempre le stesse cose, malattia, insonnia, malattia...ma non è che la mia vita abbia tutti questi colpi di scena, soprattutto perchè sono rinchiusa in casa come tanti di voi e qui veramente non succede quasi mai nulla. Ho progetti, questo si, uno è lì nel pentolone che sta sobbollendo, mi sta richiedendo molto studio e lavoro e a fine anno vi dirò tutto: cos'è, perchè e se è andato in porto 😅perchè non tutti i progetti sono semplici e veloci, di facile realizzazione. IO sogno, a volte veramente in grande e si sa, se vuoi realizzare un sogno ti devi impegnare a fondo e crederci. E' la prima volta che lo faccio, coltivo un sogno, mi ci dedico, mi ci butto e poi si vedrà! L'importante per me è il viaggio, se fai un buon viaggio, ovunque ti porterà sarà un bellissimo spettacolo! Perchè qui le valigie vanno riempite, non di souvenir, ma di ricordi e di emozioni e di quelle io ne sono golosa e cerco di averne tante, un giorno avrò un bellissimo album da sfogliare e il bello è che rimarranno indelebili nel mio essere. In Eterno. 

Alla prossima 

Baci Ely

P.S. la piantina nella foto è il simbolo dei sogni che vanno coltivati, curati e annaffiati, così crescono.

( e l'innaffiatoio è un bellissimo regalo, è stato fatto dalla Mia Socia che ha sempre la creatività nelle mani, nella testa, ma soprattutto nel cuore)

 

12/04/2021

 Oggi sarebbero 82, gli anni che tu avresti festeggiato. Ti immagino a volte, i capelli tutti bianchi, un po' più magra, gli occhi tristi di chi sente un vuoto incolmabile dentro, la casa impeccabile nonostante i tuoi anni e i tuoi acciacchi. Avresti già piantato le primule, di tutti i colori, a te piacevano tanto. Staresti già sclerando per togliere l'erba dal giardino, tu e la tua zappetta. Secondo me avresti ceduto e ti saresti presa un gattino, tanto per avere una compagnia diversa dalla televisione. Ti saresti sentita sola e fragile e avresti avuto paura di questo maledetto virus. 

Invece tu qui non ci sei più, sei tornata a casa e chissà forse hai riabbracciato chi a casa c'è tornato prima di te ( speriamo l'abbia pulita se no chi ti sente!!) e ti immagino pure lì sai? Libera dal corpo pieno di acciacchi, con le anime che ti hanno sempre voluto bene ad innaffiare le tue primule dal cielo, felice finalmente, completa e al sicuro, lontano dal grigiore di questo mondo, protetta dal male in ogni sua forma. Non sei più fragile, nè magra. Te lo dissi allora e te lo ripeto oggi nel giorno del tuo compleanno: VOLA  ALTO MAMMA . Ti voglio bene e mi manchi. Auguri

Baci Ely 

UN'IDEA A VOLTE CI METTE UN PO'

 Ci sono progetti creativi che ci mettono un po' a nascere, questa lastra di legno mi girava in casa da alcuni mesi. Piaceva per quel nodo/buco che ha e da tempo cercavo l'idea giusta, poi un pomeriggio mi è capitata in mano la pistola della colla a caldo, quindi ho preso la lastra, sono andata a caccia di fiorellini che stuzzicavano la mia fantasia ed è nata lei! 

 

come sempre la foto non rende giustizia, soprattutto ai colori, pazienza. 

Baci Ely

MAGIA NE ABBIAMO?

 Ci sono molti progetti nel mio pentolone e quando la salute me lo permette, uno di questi lo scodello. Questo progetto mi ha entusiasmato subito e mi diverte un sacco creare questi piccoli oggettini....

 

Ecco qua, da brava Potteriana e amante della magia non potevano mancare le bacchette magiche! Un lavoretto veloce che mi sta già dando parecchie soddisfazioni ed è mia intenzione esporle nel mio banchetto quando riapriranno i mercatini! Queste sono le prime sette, che come ogni brava Potteriana saprà, sono i libri di Harry. Non ho intenzione di cimentarmi in copie di bacchette dei protagonisti, forse ci proverò, solo per capriccio personale,  ma in giro ci sono ottime copie non vedo perchè dovrei farne anche io. 

Alla prossima

Baci Ely

LIBRI CHE PASSIONE!

 

Mentre osserva affascinata i deliziosi fiori ricamati a mano che la nonna le ha lasciato in eredità, Heather Mackenzie si rende conto che sono identici a quelli dello straordinario abito che la regina Elisabetta II aveva indossato quasi settant’anni prima, il giorno in cui, ancora principessa, era andata in sposa a Filippo Mountbatten. Le sono arrivati in una vecchia scatola che contiene anche una fotografia di nonna Ann insieme a Miriam Dassin, una famosa artista sopravvissuta all’Olocausto. Ma che legame c’è tra le due donne? Come mai si conoscevano? E da dove arrivano quei preziosi ricami? Incuriosita, Heather parte per Londra decisa a far luce sui segreti che circondano il passato della nonna. Quella che a poco a poco emerge dalle pieghe del tempo è la storia di due giovani ricamatrici che lavorano insieme presso la celebre casa di moda di Norman Hartnell a Mayfair. Ann è una ragazza inglese della classe operaia, Miriam, un’immigrata francese sfuggita ai Nazisti e appena arrivata da Parigi. E proprio a loro, che sono diventate prima coinquiline e poi amiche, viene offerta un’opportunità a dir poco straordinaria: realizzare lo squisito e complicatissimo ricamo che ornerà l’abito da sposa della futura regina d’Inghilterra. Lo stesso ricamo che, dopo aver attraversato il tempo e l’oceano, sta per condurre Heather incontro al proprio destino.

Un libro che mi ha attirato subito, ma ero restia  a leggerlo pensando erroneamente di rimanere intrappolata nella storia della famiglia reale inglese. Invece è stata una piacevole sorpresa

 Un'immersione in quegli anni dove tutto andava razionata per via della guerra appena finita. L'intreccio passato/presente mi piace da morire! Ve lo consiglio tanto 💖